Esposto degli ambientalisti all'Antitrust contro il triplicamento dell'impianto rifiuti

Dopo la protesta dei cittadini e delle opposizioni locali, dopo il no dei sindaci di Lacchiarella e Giussago, arrivano gli esposti degli ambientalisti

Edgar Meyer (Newpress)

Edgar Meyer (Newpress)

Lacchiarella (Milano), 20 gennaio 2017 - Triplicamento impianto rifiuti A2A Lacchiarella- Giussago: denuncia ambientalista all'Autority anti trust e all'Autorità nazionale anti corruzione. Dopo la protesta dei cittadini e delle opposizioni locali, dopo il no dei sindaci di Lacchiarella e Giussago, arrivano gli esposti degli ambientalisti. "In netto contrasto con la normativa vigente e con la libera concorrenza del mercato, A2A, ha formalizzato ai Comuni di Lacchiarella (Mi) e di Giussago (Pv) la richiesta di portare l’impianto “Fertilvita” da 38 mila tonnellate anno di umido trattato a 130 mila tonnellate anno - denunciano gli ambientalisti di Gaia Ambiente - oltre al progetto SILLA per ulteriori 130 mila tonnellate di rifiuto umido organico da essiccare e incenerire.

Un triplicamento delle lavorazioni, con nuovi capannoni e con un incremento consistente del traffico di camion, nonché con un impatto ancora maggiore delle molestie olfattive. "Con questo progetto di ampliamento - spiega Edgar Meyer, presidente di Gaia, animali & ambiente Onlus- già respinto dalle due Amministrazioni comunali, ma che sarà sicuramente accolto dall’Area Vasta di Pavia e dalla Città Metropolitana di Milano, A2A ottiene il monopolio della gestione di risorse di scarto (tali sono a tutti gli effetti le frazioni dei rifiuti da avviare a riciclo e recupero).