Cusago, arriva la Sorveglianza di Quartiere

Si espande a macchia d'olio il progetto di vigilanza che utilizza Whatsapp

Il nuovo comitato

Il nuovo comitato

Cusago (Milano), 9 gennaio 2017 - La formula è sempre quella. Occhi attenti, segnalazioni immediate, collaborazione con le forze dell’ordine. Anche Cusago ha deciso di entrare nella vasta rete della Sorveglianza di Quartiere, il sistema creato dai cittadini per i cittadini che "intende creare civismo e spirito di collaborazione", spiega l’ideatore Alberto Schiavone di Buccinasco, che più di un anno fa ha deciso di mettere in pratica un sistema semplice e immediato per contrastare i furti e gli atti vandalici sul territorio. Dopo Buccinasco, Pieve Emanuele, Cesano Boscone e persino la Regione Lombardia, che ha pensato di adottare il metodo come sistema di controllo nei quartieri Aler, anche Cusago ha deciso di prendere parte al progetto, per "promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra cittadini – spiegano dal comitato di Cusago –. Sorveglianza di quartiere è un efficace strumento di prevenzione contro la criminalità, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell’ordine".

Funziona sempre allo stesso modo: il territorio viene suddiviso in zone, ognuna gestita dal coordinatore dell’area che è in contatto costante con tutti gli altri coordinatori. Se si nota qualcosa di strano, un rumore insolito, una presenza sospetta, si segnala nel gruppo Whatsapp di appartenenza e il messaggio rimbalza su tutti i gruppi. Sette le zone in cui è stata divisa Cusago, ognuna con un referente diverso. L’iniziativa, nata per volontà di due cittadini, Lucia Ruoppolo e Stefano Carsenzuola, è piaciuta anche al sindaco Daniela Pallazzoli che ha incontrato una delegazione per mettere in luce le criticità del territorio e instaurare una futura collaborazione per una buona riuscita del progetto.

I referenti, intanto, invitano i cittadini a iscriversi: "Le piccole attenzioni fanno in modo che molti occhi riescano a pattugliare il territorio – spiegano –: attenzioni che rappresentano un deterrente per furti o atti vandalici. La collaborazione di tutti è fondamentale".