Corsico, raid vandalico nella scuola copernico

La rabbia dei genitori cresce. Così come l'allarme sicurezza

L'ingresso della scuola Copernico a Corsico

L'ingresso della scuola Copernico a Corsico

Corsico (Milano) - 8 gennaio 2018 – Sono tornati. Anzi non si sono mai fermati. Anche durante le vacanzenatalizie i ladri-vandali, il terrore delle scuole del territorio sono entrati in azione. Questa volta hanno forzato gli ingressi, vandalizzato e derubato la scuola primaria Copernico. Una delle poche che ancora mancava all’appello delle incursioni che, nell’ultimo mese, sono state poco meno di una ventina contando le scuole di Corsico, Buccinasco e Cesano.

Dopo essere entrati, aver aperto e rovistato in diversi armadi alla ricerca di qualche spicciolo utilizzato come fondo cassa, danneggiato quaderni e materiale didattico, rovistato nel locale segreteria, rubato un vecchio computer e saccheggiato le macchinette del caffè, si sono dati alla fuga senza lasciare tracce, se non i danni causati alla scuola e ai piccoli studenti, vere vittime di questi atti che, almeno in apparenza, sono privi di logica.

Tanta la rabbia dei genitori e l’impotenza delle istituzioni di fronte a questo fenomeno che non si riesce a fermare. Nonostante le scuole siano dotate di antifurto collegato con le centrali operative delle forze dell’ordine, la gang di ladri agisce indisturbata. Proprio per questo, una delle soluzioni al vaglio in questi giorni è quella di reintrodurre allarmi sonori nei locali scolastici per arrecare disturbo a chi è all’interno dei plessi. L’episodio – reso noto oggi che la scuola è stata riaperta - si aggiunge ad un lungo elenco che sta portando il fenomeno ad assumere dimensioni importanti tanto che si inizia a parlare di “problematica sociale”. Il continuo ripetersi di questi episodi crea anche un allarme sicurezza: “Non è possibile che non si riesca a mettere un freno a questo fenomeno – spiegano i cittadini – chi sono queste persone? una banda o semplici vandali? vogliamo risposte, vogliamo più sicurezza”.