Corsico, due arresti per gli spari del primo gennaio

Tunisino ferito alle gambe: in manette il cognato e un amico. Spedizione punitiva per questioni famigliari

I carabinieri in via Resistenza la prima notte dell'anno

I carabinieri in via Resistenza la prima notte dell'anno

Corsico (Milano), 17 marzo 2017 - Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Corsico con l'accusa di aver ferito il primo gennaio scorso nei pressi di un bar un 36enne tunisino. Secondo gli inquirenti l'episodio sarebbe legato a questioni famigliari e il ferimento sarebbe stata una spedizione punitiva.

Ad aggredire e ferire l'uomo sono stati infatti il cognato (il fratello della moglie) e un suo amico. Il giorno prima il 36enne aveva litigato con il suocero, dopo mesi di accese discussioni con la moglie. Colpito 4 volte alle gambe il tunisino era stato giudicato guaribile in 40 giorni. A sparare è stato l'amico, 52 anni, finito a San Vittore. Il cognato, 39 anni, che prima del ferimento aveva aggredito a calci e pugni l'uomo, è stato messo ai domiciliari.