Indagano i carabinieri
Corsico (Milano), 14 dicembre 2018 – “Hanno iniziato ad urlare, ad usare bottiglie rotte come fendenti e all’improvviso è spuntata un' accetta”. E’ questo il racconto dei residenti di via Milano, la via che costeggia il naviglio grande e che, insieme alle strade limitrofe, è troppo spesso teatro di litigi, violenze e risse. L’ultimo episodio è avvenuto l’altra sera. Erano da poco passate le 21: un gruppo di uomini, sette o otto, hanno iniziato a litigare, a rincorrersi e ad azzuffarsi ferendosi a vicenda. Difficile capire il motivo della discussione: parlando in arabo nessuno ha compreso le cause di quella rissa che, solo le sirene delle forze dell’ordine sono riuscite a non trasformare in tragedia. Prima dell’arrivo dei carabinieri, infatti, le persone coinvolte, tutte straniere e con un età compresa tra i 20 e i 40 anni, si sono dileguate nelle vie limitrofe. Una scena da film consumata davanti ad un isolato che oltre ad abitazioni ospita bar e ristoranti che, per proteggere i loro clienti, hanno dovuto chiudere le porte a chiave. Alcuni passanti hanno travato rifugio negli androni dei condomini, altri in auto. Ma la paura è stata tanta. Così come la rabbia.