Corsico, il debito mensa diminuisce dopo il pugno duro

La giunta Errante sforna i numeri: "Tendenza dimezzata". Ma i comitati si oppongono ancora alla scelta di lasciare i figli dei morosi senza pasto e lanciano l'iniziativa "Dona un panino al sindaco"

Filippo Errante

Filippo Errante

Corsico (Milano), 6 ottobre 2016 -  "Dona un panino al sindaco", è l’iniziativa che vedrà scendere in strada i cittadini contrari alla decisione della Giunta Errante, anche per quest’anno scolastico, di privare del servizio mensa i bambini i cui genitori risultino insolventi con il pagamento della retta. Promotrice dell’iniziativa, la rete dei cittadini attivi "Nessun Dorma" che da mesi si schiera contro le decisioni del sindaco, non solo sulla questione mensa, ma anche su altre tematiche come la scuola di musica e la privatizzazione dell’asilo Monti.

"Ancora oggi ci sono bambini che non hanno il pasto caldo in mensa, a causa dell’insolvenza dei genitori – affermano dalla rete Nessun Dorma –. Per il sindaco far mangiare un panino ai bambini è cosa normale e tollerabile". Per protesta, i cittadini si raduneranno il 10 ottobre, in occasione della riunione della commissione che parlerà del fondo pro-mensa promosso dal comune, con un panino in mano «da lasciare ai signori dell’amministrazione: un dono per far vedere quanto ci teniamo alla loro alimentazione», dicono provocatoriamente.

Dall’altra parte, la Giunta Errante non cede, anzi, ribadisce che "grazie ai nostri necessari provvedimenti, presi per far rispettare le regole, stiamo registrando una tendenza del debito assestata a meno della metà rispetto allo scorso anno – assicura il sindaco Filippo Errante –. Chi ha bisogno viene aiutato, ma non si possono tollerare atteggiamenti di menefreghismo. Come sancito da alcuni tribunali, il pasto portato da casa non è uno scandalo».