Cesano, caos mensa: l'appalto del servizio produzione pasti finisce in tribunale

Secondo le assise amministartive deve essere Cir Food a gestire il servizio che produce 1600 pasti al giorno

Mensa

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Cesano Boscone, 26 aprile 2017  – Caos mensa a Cesano Boscone. Dopo una battaglia a suon di carte bollate il Consiglio di Stato conferma il parere del tar: deve essere Cir food, Cooperativa italiana di ristorazione, a gestire il servizio di produzione e distribuzione dei pasti per il Comune di Cesano Boscone.

La società - seconda nella graduatoria derivante dalla gara pubblica del 2015 - ha effettuato tutti i gradi di giudizio per far valere i suoi requisiti e gestire il servizio che fino ad ora  è stato portato avanti da Dussman, società per il Comune di Cesano meritevole di essere al vertice della graduatoria. Una decisione non condivisa da Cir Food che ha presentato ricorso al tar, vincendolo. E’ stata Dussman, invece, a ricorrere al Consiglio di Stato vedendosi rigettare, però, la richiesta di sospensiva.  

“E’ assurdo che i consiglieri comunali   vengano  a conoscenza  di un ricorso sul servizio mensa, un servizio delicato che si rivolge a bambini e anziani, a due anni di distanza e dopo tutti i disagi subiti in questo periodo – spiega il consigliere di opposizione Fabio Raimondo – chiedo quindi al Sindaco di chiarire con una lettera indirizzata a tutti i genitori, i passaggi di questa vicenda e la reale situazione dei fatti”. Il servizio di ristorazione produce circa 1.600 pasti al giorno principalmente per gli studenti e il personale scolastico e 1.200 circa complessivi per chi partecipa ai centri estivi. Il costo del servizio è di quasi 4 milioni di euro per il triennio 2016/2018.