Cesano Boscone, torna la luce nelle strade al buio

Iniziati i lavori per ripristinare l’illuminazione che mancava da settimane. C’è voluta una variazione di bilancio per trovare i fondi necessari

Cesano Boscone senza illuminazione (Spf)

Cesano Boscone senza illuminazione (Spf)

Cesano Boscone, 18 novembre 2016 - Una protesta portata avanti da decine di cittadini, una raccolta firme da consegnare alle forze dell’ordine, incontri con il sindaco, segnalazioni su segnalazioni. Troppi i mesi trascorsi al buio per gli abitanti di via Roma e delle strade perpendicolari alla lunga via che taglia il territorio cesanese, dalla strada Vigevanese al centro. Era proprio la parte più vicina alla trafficatissima strada statale quella rimasta al buio per diverse settimane, «già dalla fine dell’estate abbiamo iniziato ad avere difficoltà a girare di sera e al mattino presto, costretti a camminare con la torcia del telefono sempre attivata», raccontavano gli abitanti del quartiere.

C’è voluta una variazione di bilancio per riportare la luce nelle vie rimaste al buio, circa 10mila euro in conto capitale, per poter intervenire sulla riparazione dei guasti. Gli operatori di Enel Sole hanno iniziato un paio di giorni fa l’intervento di ripristino. «In alcune zone i guasti sono già stati riparati - spiega il sindaco Simone Negri -: l’illuminazione è ripartita in via Boccaccio. In queste ore stanno proseguendo i lavori in via Roma, all’incrocio con via Poliziano, dove gli operatori stanno scavando porzioni di marciapiede. Speriamo si possa risolvere tutto entro la settimana». Interventi anche all’incrocio con via Tasso: secondo il gestore dell’illuminazione pubblica, tutto dovrebbe tornare regolare nel giro di qualche giorno. Un lavoro complesso, «non si trattava di sostituire qualche lampada - precisa Negri - ma di intervenire sulla rete sotterranea con un impegno di spesa importante, non previsto in bilancio».

Un problema che i cittadini sentivano da vicino e che li preoccupava non poco: «Meno luce significa meno sicurezza, più incentivi per i malintenzionati a commettere furti e reati - avevano commentato gli abitanti della zona -. Soprattutto in questa stagione dove fa buio prima, abbiamo trascorso intere settimane con la preoccupazione e l’ansia, anche solo di rientrare a casa la sera». La stessa preoccupazione che avevano vissuto, e continuano a vivere, i commercianti di via Fermi, perpendicolare di via Roma: «La nostra situazione dura da anni - avevano lamentato i negozianti -: bisogna intervenire al più presto per aumentare la visibilità notturna. Anche chiudere la saracinesca del negozio è diventato problematico. Speriamo che gli interventi di ripristino possano interessare tutte le zone del quartiere: l’illuminazione pubblica deve essere una priorità».