Buccinasco, tracce di topi nella scuola materna

Via Petrarca: dormitori chiusi e, nel fine settimana, derattizzazione e sanificazione straordinarie

La materna di via Petrarca

La materna di via Petrarca

Buccinasco (Milano), 10 novembre 2017 - Tracce di topi nella scuola materna di via Petrarca: dormitori chiusi e, nel fine settimana, derattizzazione e sanificazione straordinarie. Sono questi gli interventi previsti dalla direzione scolastica e dall’amministrazione comunale competente in materia di sicurezza, dopo la caccia ai topi dei giorni scorsi. Nonostante la notizia sia passata in sordina, nel week-end appena trascorso, l’impresa che si occupa della derattizzazione dell’istituto aveva già effettuato un primo intervento che, però, non ha sortito gli effetti desiderati: nuovi escrementi dei roditori sono stati rinvenuti martedì, nel locale dormitorio, diventato subito zona off-limits.

Da qui le rimostranze dei genitori che, preoccupati per la salute dei propri piccoli e delle possibili malattie trasmesse dalle deiezioni dei roditori, hanno chiesto interventi più consistenti. «La presenza dei roditori e le attestazioni dei loro passaggi, evidenziate anche durante la presenza dei bambini all’asilo, sono un fenomeno da non sottovalutare – spiegano le mamme – Stiamo parlando di bambini piccoli, che con facilità giocano o mettono le mani per terra : il rischio di prendere malattie o infezioni derivanti dal contatto con gli escrementi è quindi molto elevato». Dai resti ritrovati sia nelle aule laboratorio sia nel dormitorio, la presenza dei roditori non dovrebbe essere importante. Preoccupano, invece, le loro dimensioni: assomigliano più a pantegane che non a piccoli topi di campagna.

«Il problema – spiega la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Aldo Moro Antonella Lacapra – seppur non in maniera consistente, è stato registrato. Tanto che ho disposto la chiusura del dormitorio e una pulizia approfondita dei locali e del materiale che abbiamo effettuato grazie alla collaborazione di tutti, dal personale ausiliario alle insegnanti. Poi, quando il fenomeno si è ripresentato, ho girato la palla al sindaco che, evidentemente, non ha ritenuto opportuno procedere con la chiusura del plesso. Ha però previsto un intervento per questo fine settimana. Il personale della scuola si è già messo a disposizione dell’azienda incaricata del trattamento aprendo i locali a cui dovranno accedere ed effettuando pulizie straordinarie pur di garantire un ambiente salutare e pulito».

«L’amministrazione comunale – spiega il vicesindaco David Arboit, assessore all’Istruzione – si è attivata immediatamente con gli interventi necessari, dalla sanificazione straordinaria al posizionamento di trappole nella scuola, che vanno ad aggiungersi a quelle nel giardino. Ovviamente le trappole messe all’interno sono senza esca o veleno, vista la presenza dei bambini: domani, dopo la chiusura, si effettuerà un intervento più massiccio con un prodotto adeguato». Prima di intervenire, l’amministrazione ha contattato Ats. «Abbiamo chiesto indicazioni – precisa Arboit – sull’eventuale protocollo da seguire. Non abbiamo ancora ricevuto risposta, ma procediamo per mettere in sicurezza la scuola».