Ricettatore di Trezzo sull'Adda preso a Basiglio

L'uomo stava vendendo sul web l'attrezzatura fotografica rubata a un professionista e la nascondeva a Busnago

Per trovare l'uomo i carabinieri gli hanno dato un appuntamento

Per trovare l'uomo i carabinieri gli hanno dato un appuntamento

Basiglio - Ben 20mila euro di attrezzatura fotografica, più due tablet, 7 computer portatili, 6 macchine fotografiche professionali dotate di vari obiettivi, 3 fotocamere digitali, 2 action-cam, 2 smartphone, numerose chiavette USB e supporti di memoria digitali. Questo il bottino che il 65enne di Trezzo sull’Adda custodiva all’interno del suo appartamento di Busnago.

Denunciato a piede libero, l’uomo era al centro delle indagini degli uomini dell’Arma di Basiglio già da maggio, quando a un fotografo professionista di Basiglio era stata portata via dall’auto tutta l’attrezzatura fotografica, composta da strumenti professionali e teleobiettivi, per un valore di 20mila euro. Le forze dell’ordine hanno setacciato il web e trovato parte della refurtiva su un annuncio.

Riconosciuta dal proprietario l’attrezzatura, i carabinieri hanno dato appuntamento al ricettatore, colto di sorpresa proprio in casa sua, dove nascondeva tutta la refurtiva oltre a una pericolosa katana. Le indagini per risalire ai possessori del materiale trafugato sono ancora in corso, mentre l’attrezzatura fotografica è stata restituita al legittimo proprietario.