Aler a Peschiera e Segrate: "Vanno rispettate le regole"

L'appello del consigliere di Forza Italia Fabio Altitonante

Biciclette, carrelli della spesa e rifiuti abbandonati nel palazzo popolare di via Matteotti a Peschiera

Biciclette, carrelli della spesa e rifiuti abbandonati nel palazzo popolare di via Matteotti a Peschiera

Peschiera Borromeo (Milano), 7 ottobre 2017 - Istituire un servizio di portineria per ripristinare regole comuni e decoro delle abitazioni. Questa la proposta del consigliere regionale di Forza Italia Fabio Altitonante dopo la sua visita al palazzo popolare di via Matteotti, di proprietà di Aler a Peschiera Borromeo. Il lungo tour di sopralluoghi del consigliere nelle case Aler del territorio ha fatto tappa anche a Segrate e a Peschiera: un importante momento di incontro e dialogo con gli inquilini ma, soprattutto, la possibilità di capire quali siano le principali criticità su cui investire le risorse.

Circa 60 milioni di euro sono stati stanziati da Regione Lombardia nel triennio 2014-2016 per ristrutturare gli immobili popolari di Milano e Città metropolitana. Una riqualificazione che non può prescindere dal prendere visione, oltre che del degrado strutturale degli stabili, anche di quello causato dall’incuria di alcuni abitanti. «Oggi a Peschiera quasi il 40% degli inquilini non paga - ha dichiarato Altitonante - e ci sono troppi incivili. Ben quattro case sono occupate abusivamente e le parti comuni vengono usate come discarica. Sono qui oggi per incontrare le persone perbene, che pagano l’affitto e, giustamente, vorrebbero vivere in case dignitose. Le palazzine sono decorose, con piccoli interventi possiamo migliorarle, ma se non si ritorna alle regole è inutile». Automobili abbandonate nel parcheggio del condominio, rifiuti ingombranti depositati ovunque, spazi comuni occupati abusivamente dove si può trovare di tutto, dalle lavatrici alle motociclette, dai materassi all’immondizia.

Una sorta di discarica alternativa con un allarmante ritrovamento: accatastati in pile ordinate, parti di ricambio di auto e moto e copertoni usati fanno intuire un possibile deposito di pezzi rubati. Una situazione sconfortante, quella segnalata anche da alcuni residenti che hanno accompagnato il consigliere regionale e i tecnici dell’Aler durante il sopralluogo. Una situazione che è stata oggetto di verifiche anche da parte del sindaco Caterina Molinari, che ha visitato lo stabile insieme al presidente di Aler Mario Sala. «A breve - ha annunciato Altitonante - Aler verrà a ripulire. Ho chiesto di prevedere per questi alloggi il servizio di portierato, con una persona che controlli e aiuti a mantenere l’ordine o questo degrado non avrà mai fine». Otto gli appartamenti da subito riassegnabili con un bando allo stato di fatto. «Verranno tutti destinati a famiglie bisognose italiane», ha dichiarato Altitonante.