Papu Gómez
Bergamo, 14 dicembre 2017 - «Vogliamo chiudere il girone di andata a 30 punti, due punti in meno dello scorso anno, sarebbe il top». Papu Gomez è su di giri. Il Cies, l’osservatorio internazionale del calcio, lo ha giudicato, nel suo report semestrale basato su una serie di valutazione statistiche, il miglior trequartista della serie A. E il morale è alle stelle all’indomani del primo successo esterno in campionato dell’Atalanta, la vittoria 2-1 sul campo del Genoa, tanto che il capitano stila un’ambiziosa road map: sette punti nelle prossime tre partite con Lazio e Cagliari in casa e in mezzo il Milan a San Siro.
Difficile, ma il Papu invita i suoi a crederci.E lo ha ribadito ieri pomeriggio, a margine di un evento benefico a Bergamo, la consegna di un assegno da 5575 euro (il ricavato delle vendite di una piadina con ricetta argentina che porta il suo nome) a favore dell’Associazione Amici della Pediatria Onlus. «Potevamo magari avere qualche punto in più - ammette il capitano nerazzurro - ma abbiamo un’ottima classifica e vogliamo chiudere l’anno in bellezza. Da adesso fino a febbraio dobbiamo pensare solo al campionato. La Lazio? Partita difficile, ma in casa vogliamo vincere. A loro mancherà Immobile? Hanno tante altre soluzioni».
La vittoria di Marassi per il numero 10 atalantino potrebbe rappresentare una svolta in campionato:
«Ci voleva tornare a vincere in trasferta, era qualcosa che ci mancava, quest’anno ci è mancato sempre qualcosa per chiudere le partite e fare gol: a Genova finalmente ci siamo riusciti».
Dalla serie A all’Europa League. La sfida contro il Borussia Dortmund è ancora lontana ma a Bergamo non si parla d’altro...
«Deve essere un motivo d’orgoglio per noi e per i tifosi incontrare una squadra che ogni anno fa la Champions: giocheremo in un palcoscenico molto importante, sarà una grande sfida. In Europa finora abbiamo fatto dei numeri pazzeschi, abbiamo vinto un girone dove tutti ci davano per sfavoriti, e vogliamo continuare a sognare, vogliamo andare il più lontano possibile».
Chiusura sul suo momento: il gol manca da 11 settimane ma il Papu non si preoccupa più di tanto...
«Nell’ultimo mese ho sofferto molto per il dolore al piede e non ero al meglio fisicamente. Ora mi sento meglio e spero di tornare al gol, ma complessivamente sto giocando meglio anche della scorsa stagione».
Intanto ieri a Zingonia allenamento per le riserve contro il Renate, con facile vittoria per 4-1 firmata dalle reti di Vido, Cornelius, Haas e Orsolini.