L’abbraccio tra il Papu Gomez e Petagna
Bergamo, 16 dicembre 2017 - Atalanta che vince non si cambia. Mister Gian Piero Gasperini non pare intenzionato a rivedere l’undici nerazzurro che ha regalato le vittorie con il Lione e a Genova, ed il buon pareggio a Torino, conquistando il primato nel girone in Europa League e risalendo in campionato fino all’ottavo posto.
Il gruppo ha il morale alto, gioca a memoria passando senza alcuni problemi dal 3-4-3 più offensivo al 3-4-1-2 più equilibrato. Per questo anche contro la Lazio la Dea (che a centrocampo non avrà lo squalificato De Roon) confermerà i suoi intoccabili con la sola possibile variante in difesa dell’inserimento dell’argentino Palomino al posto di Toloi. Per il resto fiducia confermata al modulo con Cristante a dare copertura in mediana al fianco di Freuler e davanti Ilicica giostrare da trequartista dietro Petagna e Gomez. Il fantasista sloveno nelle ultime settimane è stato il trascinatore e l’uomo in più della Dea: ha segnato le reti del pareggio a Torino e a Genova e a Marassi ha anche servito l’assist per il raddoppio di Masiello. È lui il giocatore che sta facendo la differenza nell’Atalanta, in attesa del pieno recupero di Gomez. Il Papu ha vissuto un novembre difficile per la borsite al piede che lo ha costretto a saltare alcune gare. Ma nelle ultime due settimane il capitano è cresciuto: a Torino ha giocato bene, a Genova ha giocato meglio. Gli manca solo quel gol che non trova dal 28 settembre, dalla punizione di Lione. Dodici settimane senza segnare, tante per un attaccante, ma per il 10 argentino sembra solo questione di tempo.
Ieri Gasperini ha fatto lavorare i suoi al pomeriggio a Zingonia con una seduta a porte chiuse in vista della gara di domani sera contro la Lazio. I biancocelesti lo scorso anno hanno fatto bottino pieno contro la Dea vincendo all’andata, alla prima di campionato, per 4-3 a Bergamo e poi bissando con un 2-1 all’Olimpico. Partita difficile ma da vincere, ha spiegato in settimana Gasperini, che chiede i suoi di allungare la striscia positiva di dicembre con un altro successo, per restare incollati al gruppo in lotta per l’Europa.