Dopo quasi vent'anni il Palio torna ad essere un libro

La prima e unica edizione risale al 1998, ora il volume è stato aggiornato e ristampato e sarà in vendita nelle librerie della città a 47 euro

La presentazione del volume

La presentazione del volume

Legnano (Milano), 26 maggio 2015 - Dopo quasi vent'anni, Legnano torna a raccontare la propria storia. E lo fa coinvolgendo inevitabilmente il mondo del Palio. Si intitola proprio "Il Palio di Legnano nella storia e nella vita della città" l'ultima edizione aggiornata - con una cinquantina di pagine in più e nuove sezioni rispetto a quella che era la prima e di fatto fino a oggi l'unica edizione esistente ed era datata 1998 - del volume, che consta di 365 pagine e sarà in vendita in tiratura limitata nelle libreria al costo di 47 euro. Mille copie realizzate pagando 35mila euro - praticamente tutta la cifra è stata finanziata dall'Amministrazione comunale legnanese -, il libro ha visto il contributo di molti esperti di Palio, in particolare Marco Tajè, Pier Galimberti e Carla Marinoni, coordinati da Paolo Grillo, docente di Storia medievale all'Università degli Studi di Milano.

"Dal 1998 a oggi le contrade sono cresciute molto - hanno sottolineato il cavaliere del Carroccio Mino Colombo e il supremo magistrato Alberto Centinaio - e sono davvero entrate ancora di più a far parte della vita della città. Il nostro ringraziamento va a tutti quelli che hanno contribuito e alle contrade". "E' un libro che non va messo via, anzi fa venire voglia di leggere e interessarsi" ha commentato il gran maestro Romano Colombo. "La Battaglia di Legnano va ripensata non in chiave nazionalista - ha spiegato Paolo Grillo -. Io ho cercato di valorizzare il modello di organizzazione sociale e civile che la Battaglia di Legnano ha salvato. In fondo, si contrapponevano il modello verticistico dell'Impero e quello più democratico dei Comuni. La Battaglia ha permesso ad entrambi di evolvere".