BabyGuest, nasce la startup per viaggiare con i bambini

Si tratta della prima piattaforma per il noleggio e l’acquisto di attrezzature per l’infanzia che facilita la vita dei genitori in viaggio e aiuta gli alberghi a diventare “kid friendly”. L'idea nasce dall'intuito femminile di Serena Errico, imprenditrice, mamma di Leonardo e frequente viaggiatrice

Serena Errico, ideatrice di BabyGuest

Serena Errico, ideatrice di BabyGuest

Milano, 28 marzo 2015 - Passeggino, culla, seggiolino, scaldabiberon e molto altro ancora. Perché quando si parte con i figli piccoli tutto sembra indispensabile? Non importa che si tratti di un giorno, una settimana o un mese, fare i bagagli è davvero un'imprea. Come fare per evitare i diementicarsi qualcosa o portarsi dietro l'intera casa? E' nata BabyGuest, l’unica  piattaforma professionale su cui è possibile noleggiare tutte le attrezzature per  l’infanzia e acquistare i prodotti di prima necessità avendo la certezza di ricevere  tutto a destinazione il giorno e all’ora stabilitiBabyGuest non dialoga solo con i consumatori finali. Ha un canale di noleggio/vendita  dedicato agli operatori qualificati del segmento turismo. Primi fra tutti: gli albergatori.  L’obiettivo è permettere agli hotel di attrezzarsi al meglio per accogliere le famiglie,  fornendo loro tutto ciò che serve per soddisfare le esigenze dei piccoli ospiti. Con  BabyGuest tutti gli alberghi hanno la possibilità di diventare realmente “kid friendly”. 

Un'idea utile, semplice e pratica. Da dove poteva arrivare se non dall'intuito femminile? Serena Errico, milanese d'adozione, imprenditrice, mamma del piccolo  Leonardo e viaggiatrice non stop per impegni professionali, di famiglia o semplice svago, ha realizzato BabyGuest, la risposta ideale per chi vuole concentrarsi sulla sola esperienza di viaggio.  Con la consapevolezza che il comfort dei piccoli sarà assicurato al 100%. I prodotti  presenti a catalogo rispettano tutti gli standard di sicurezza internazionali e sono  accuratamente puliti, igienizzati e imballati dopo ogni utilizzo. Sono inoltre  regolarmente revisionati e rinnovati. Altro plus: grazie a una logistica centralizzata,  BabyGuest consegna in tutti i paesi dell’Unione europea.

Ma come funziona? Ai genitori che viaggiano con i propri piccoli bastano pochi click per  accedere alla piattaforma BabyGuest, selezionare i prodotti necessari e creare la  propria BabyBag. I pagamenti avvengono tramite carta di credito o circuito PayPal. Per le  strutture alberghiere le modalità d’accesso al servizio sono due: una “short term” e  una “long term”. Nel primo caso BabyGuest, in versione white label, viene integrata nel  sito della struttura, affinché sia il cliente stesso a noleggiare ciò che gli serve. Nel secondo  caso è l’albergo a noleggiare le attrezzature per un periodo predeterminato decidendo poi  se darle in dotazione gratuitamente o riaffittarle con relativo mark-up. Il vantaggio dell’opzione noleggio per gli alberghi è di non avere immobilizzazioni di capitale per  merce soggetta a obsolescenza. 

Il programma qualità di BabyGuest prevede che le attrezzature noleggiate abbiano un ciclo di vita non superiore ai sei mesi. Sia per quelle a  disposizione dei consumatori finali sia per quelle in uso negli alberghi. Questo limite è fondamentale perché il servizio offerto rimanga sempre ai  massimi livelli e i prodotti messi a disposizione siano sempre in linea con le tendenze di  mercato. Nasce così l’idea di donare alle attrezzature una seconda vita facendo  del bene a chi ne ha realmente bisogno. BabyGuest ha avviato, infatti, una collaborazione con CasAmica Onlus, una organizzazione di  volontariato che dal 1986 accoglie a Milano malati e i loro familiari in difficoltà provenienti  da tutta Italia per curarsi negli ospedali della città. Le attrezzature BabyGuest andranno  in particolare alla Casa dei Bambini, inaugurata nel 2011 e totalmente dedicata ai piccoli  e alle loro famiglie. Inoltre, ogni mese BabyGuest metterà in vendita un gioco ad hoc il  cui ricavato andrà al 100% a CasAmica Onlus

In vista di Expo 2015, BabyGuest rappresenta un'opportunità unica per le decine di migliaia di persone che arriveranno a Milano accompagnate dai figli più piccoli. Ma è una occasione preziosa anche per l’intero  tessuto di accoglienza lombardo abituato perlopiù alla clientela business e dunque  impreparato nell’affrontare un simile boom di presenze di piccoli ospiti. Ora possono  attrezzarsi al meglio senza il minimo sforzo.  Questa piattaforma web è stata presentata anche ai Tavoli Tematici Expo 2015 dell’imprenditoria  femminile e della solidarietà e del no profit.

 BabyGuest è anche BabyExpat, una brand extension studiata appositamente per  soddisfare le esigenze di chi si trasferisce all’estero con la famiglia per periodi più o  meno lunghi. Ancora una volta: anziché portarsi da casa tutte le attrezzature necessarie per  i figli piccoli o acquistarle sul posto è possibile affittarle e riceverle comodamente a casa  propria. Il tutto a tariffe assolutamente interessanti. Evitando così anche la gestione dello  smaltimento a fine utilizzo.  Serena Errico, founder di BabyGuest, ha commentato: "BabyGuest è l’unica piattaforma  per il noleggio e l’acquisto di attrezzature per l’infanzia in grado di dialogare sia con le  famiglie sia con gli operatori qualificati del settore turismo. Nasciamo in un momento  storico per Milano e l’Italia tutta. Partiamo dall’Europa ma guardiamo al mondo. Siamo in  trattative con due potenziali partner, uno negli Emirati Arabi e uno a Singapore, per  esportare il modello BabyGuest su scala internazionale".