Un'immagine del docu-game
Sondrio, 13 dicembre 2014 - Chi l’ha detto che la montagna non possa rivelare i propri segreti anche a chi è seduto nel salotto di casa o viaggia con il “sottofondo musicale” dello sferragliare dei vagoni in metropolitana? Anche l’attesa della partenza per la settimana bianca o per le ferie invernali può avere qualche vantaggio. Arriva infatti il primo docu-game che, come un vero e proprio tutorial virtuale, insegna a non commettere passi falsi scalando la montagna e a conoscere l’ambiente della Valtellina, proprio come se si fosse già ai piedi delle piste. L’iniziativa digitale “La Scalata. Un viaggio nel cuore della purezza” è firmata Levissima e National Goegraphic Channel ed è online sul sito internet.
Immerso nell’ambiente naturale della Valtellina, nel videogame l’utente si immedesima con il protagonista dell’avventura. Le mani e i piedi dello scalatore professionista diventano i suoi stessi arti e, dopo aver scaldato i muscoli ai piedi della Cima Piazzi, pronti partenza via, ha inizio la scalata. Un guado da attraversare, un ponte traballante di legno su cui rimanere in equilibrio, una parete di roccia da scalare scovando le prese a cui appigliarsi e i gradini sui quali far forza per risalire. Tre livelli da superare che comprendono prove di abilità e prove di conoscenza con quesiti relativi alla montagna e al mondo dell’acqua minerale. Ogni domanda parte dall’osservazione dell’ambiente circostante, ogni risposta esatta ed ogni sfida superata con successo insegnano qualcosa: una nozione in più, una curiosità, un trucco o un suggerimento per affrontare gli ostacoli che la montagna pone anche nel mondo reale. Il divertimento, l’adrenalina, il coinvolgimento tipici di un videogioco, da una parte. Dall’altra, il realismo del paesaggio alto-valtellinese. La flora e la fauna della valle, il panorama e il profilo dell’arco alpino circostante: tutto è riprodotto esattamente all’interno de “La Scalata”, come in un vero e proprio documentario scientifico. Una caratteristica, questa, dovuta alla modalità di realizzazione del docu-game, con riprese in soggettiva firmate National Geographic, effettuate da uno scalatore professionista che ha compiuto l’intero percorso con una videocamera Gopro, e grazie alle avanzate potenzialità dell’HTML5 capace di rendere la massima definizione e dinamicità.
La Scalata è una sfida contro se stessi, un viaggio emozionante dove la natura e la coltre bianca di neve la fanno da padrone. L’ambiente naturale della Valtellina è l’altro protagonista: effetti sonori altamente realistici permettono di sentire lo scorrere l’acqua della cascata o del ruscello, scricchiolare i rami degli alberi sempreverdi, percepire il sole riflesso dalla neve bianca o il vento che soffia tra le foglie. La sensazione è davvero quella di essere invasi dalla forza vitale della natura, dalla purezza di un paesaggio incontaminato. È proprio questa bellezza, pura, genuina, primordiale, che Levissima vuole far sperimentare con La Scalata, un docu-game capace di mostrare, attraverso l’esperienza diretta, il territorio da cui nasce quest’acqua minerale e dal quale Levissima trae le caratteristiche uniche che le conferiscono la purezza che la contraddistingue, dal ghiacciaio fino alla tavola delle famiglie italiane. Meta finale, la vetta del ghiacciaio Dosdè-Cima Piazzi, a 3.440 metri. Tutt’attorno un panorama mozzafiato. La purezza della coltre di neve ricopre l’interno arco alpino e il silenzio maestoso della montagna permette di ritrovare un’energia unica, la forza stessa della natura. Tanto da desiderare di essere lì davvero. Per questo, in abbinato al docu-game fino al 16 dicembre, un concorso a premi instant win ed estrazioni settimanali permette di vincere un vero e proprio equipaggiamento per gli amanti della montagna e weekend in Valtellina.