Milano, 12 maggio 2015 - "Quando mi vesto da solo mi sento grande", "Quando do da mangiare a Cip mi sento grande", "Quando faccio il bagno a Polpetta mi sento grande". I bambini non vedono l'ora di crescere e imitano i grandi nelle loro azioni quotidiane. Il loro desiderio è fare da soli quello che prima si faceva sempre con l'aiuto di qualcuno. E nell'ultimo libro di Isabella Paglia, "E' bello sentirsi grandi", vengono descritte alcune delle più frequenti situazioni in cui si trovano i piccoli insieme ai loro genitori e lo stato d'animo con cui le vivono. E non sempre è positivo, ma mai farsene una colpa, anzi è importante sapersi burlare dei propri difetti.
Sfogliando le pagine di questo simpatico, colorato e chiaro testo, grazie ai buffi disegni di Francesca Cavallaro e all'originalità del segno esaltata dal gioco dialettico tra testo e immagine , si nota come la scrittrice abbia accuratamente scelto di contrapporre una sensazione di maturità ad una di insicurezza. Ovviamente senza mai crearne un caso: i capricci non sono belli ed è giusto imparare a comportarsi bene fin da piccoli. Però...come rinunciare alle coccole o a particolari attenzioni da parte degli adulti? Soprattutto se sono proprio i genitori a non voler rinunciare ai loro figli perché hanno paura del distacco e di diventare meno indispensabili troppo presto. Un libro da leggere e rileggere lasciandosi coinvolgere dalle storie: ridendo, divertendosi, emozionandosi assieme ai bambini. Un modo per dare loro nuovi insegnamenti e conquistare il loro affetto.
Titolo: 'È bello sentirsi GRANDE'; Autore: Isabella Paglia; Illustratore: Francesca Cavallaro; Editore ARKA; Pagine: 32; Formato: rilegato, illustrato; Prezzo: € 12,00
di Marion Guglielmetti