Fermate del treno utilizzate da pusher e clienti: il prefetto le sospende

Il provvedimento è stato condiviso con Regione Lombardia, Trenord e i sindaci di Ceriano Laghetto, Solaro, Cesano Maderno e Saronno

Spaccio di droga (Foto di repertorio)

Spaccio di droga (Foto di repertorio)

Milano, 23 luglio 2016 - Le fermate del treno all'interno delle Groane sono utilizzate solo dai clienti e dai pusher, il prefetto decide di sospenderle. Il caso è scoppiato sulla linea ferroviaria Seregno-Saronno. La prefettura di Monza e Brianza ha deciso di sopprimere tra le 14 e le 17 ogni giorno, alcune fermate in entrambe le direzioni per stroncare il giro di vendita e rifornimento. "Abbiamo verificato che nel pomeriggio, nelle fermate di cui si è decisa la temporanea soppressione, scendono solamente spacciatori ed acquirenti di droga", ha spiegato il prefetto Giovanna Vilasi.

Il provvedimento, la cui entrata in vigore ufficiale è prevista a fine mese, anche se potrebbe essere anticipato alla settimana prossima, è stato condiviso con Regione Lombardia, Trenord e i sindaci di Ceriano Laghetto, Solaro, Cesano Maderno (tutti in provincia di Monza) e Saronno (Varese). Le fermate soppresse sono Ceriano Laghetto, Cesano Groane e Solaro, quelle che attraversano il Parco delle Groane, nota zona di spaccio. Dovrebbe essere un esperimento, ma il termine non è ancora stato fissato.

Il Parco delle Groane è costantemente oggetto di servizi straordinari da parte delle forze dell'ordine. "I carabinieri sono spesso impegnati in bonifiche della zona, coordinando anche ulteriori servizi da parte della Polizia Locale - prosegue il prefetto - ma è ovviamente impossibile pensare di dedicare all'area pattugliamenti perpetui. Per questa ragione, dopo aver valutato il flusso passeggeri, abbiamo deciso di far saltare le fermate". Poi il Prefetto conclude "a fine estate valuteremo i risultati e decideremo il da farsi".