Giallo sulla morte di Veronica, sospetti di furto sul fidanzato

Emanuele Casula è sospettato del furto dell’utilitaria di un artigiano e di uno scatolone di medicinali, in parte a base di codeina, rubati alla farmacia di Grosio

Veronica Balsamo

Veronica Balsamo

Grosotto (Sondrio), 2 settembre 2014 - E’ sospettato del furto dell’utilitaria di un artigiano e di uno scatolone di medicinali, in parte a base di codeina, un oppiaceo, rubati alla farmacia di Grosio, Emanuele Casula, il ragazzo di 18 anni che è stato indagato, come atto dovuto, per la morte della fidanzata Veronica Balsamo, la ragazza trovata senza vita ai piedi di un dirupo una decina di giorni fa. 

Sui furti la Procura di Sondrio, guidata da Fabio Napoleone, ritiene di avere in mano elementi utili per accusare il 18enne.  L’utilitaria e quasi tutti i medicinali sottratti quella stessa notte, vennero ritrovati a Grosotto. A fare concentrare su di lui i sospetti dei carabinieri del Nucleo investigativo di Sondrio, come autore del duplice furto, ci sarebbero i filmati registrati da un sistema di videosorveglianza. Casula è ancora ricoverato in stato di confusionale all’ospedale di Sondalo.