Sgominata banda di spacciatori della Valtellina: vendevano droga vicino alle scuole

Agivano in Bassa Valle e a Sondrio: sette persone sono indagate, quattro hanno l'obbligo di firma. Denunciata anche un'insegnante del Sondriese

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Sondrio, 27 aprile 2015 - I carabinieri del Norm della Compagnia di Sondrio hanno sgominato una banda di spacciatori attiva soprattutto in Bassa ValleSette persone sono state indagate, di cui quattro destinatarie della misura cautelare dell’obbligo di firma disposto dal Gip presso il Tribunale di Sondrio.

Le indagini, condotte tra marzo e ottobre, hanno potuto accertare circa 500 cessioni di eroina, cocaina e hascisc a tossicodipendenti valtellinesi. Al gruppo è stato contestato lo spaccio di circa 600 grammi di cocaina, 100 di eroina e 400 di hascisc che avveniva  a Morbegno, lungo gli argini del fiume Bitto, vicino alle scuole superiori, nei giardini pubblici e in prossimità di alcuni negozi. Gli spacciatori agivano anche a Delebio e Traona .

 A capo dell’organizzazione c'erano due marocchini: B.K., 22 anni, e S.F., 27enne, entrambi già noti alle forze dell'ordine e regolarmente residenti in Bassa Valle. Da loro si rifornivano alcuni piccoli spacciatori:  E.M. marocchino di 22 anni, G.K. onduregno 21enne, attivi sempre in Bassa Valle e M.F., 33 anni, che vendeva droga a Sondrio e nei Comuni limitrofi. I carabinieri hanno individuato anche il fornitore di sostanze stupefacenti: è  B.H., marocchino di 48 anni residente a Milano. Per lui, la Procura di Sondrio ha passato la competenza  a quella milanese, considerato che le cessioni effettuate si sono svolte tutte le capoluogo lombardo. Proprio quest’ultimo, durante le indagini, mentre si trovava agli arresti domiciliari per il reato di spaccio, con applicazione del braccialetto elettronico, fu responsabile di una rocambolesca evasione terminata con il suo arresto proprio a Morbegno, aiutato, secondo quanto accertato, da C. M. L., 35 anni, insegnante del Sondriese che stava per nasconderlo nella sua abitazione e che è stata denunciata per “procurata evasione”.

Nel contesto dell’indagine sono stati segnalati alla Prefettura 17 assuntori di sostanze stupefacenti, tra cui l'insegnante. Durante la notifica dei provvedimenti, nella mattina sono state effettuate anche perquisizioni nelle abitazioni degli indagati. I carabinieri hanno trovato e posto sotto sequestro piccole quantità di droga, un bilancino di precisione e sostanze da taglio.