Valmalenco, un comitato di cittadini per favorire la fusione di cinque Comuni

Raccolta firme nei negozi e boom di consensi su Facebook: "Un solo ente di 6.300 abitanti migliorerebbe servizi e turismo"

Uno sciatore sullo snowboard

Uno sciatore sullo snowboard

Chiesa in Valmalenco, 20 febbraio 2015 -  "Insieme per la Valmalenco". Nel nome della pagina Facebook che in pochi giorni ha raccolto 543 "mi piace" c'è l'obiettivo di un comitato cittadino nato per "sostenere e promuovere la fusione amministrativa e politica dei Comuni della Valmalenco". Un solo Comune di circa 6.300 abitanti che unisca Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Caspoggio, Torre di Santa Maria e Spriana.  

La risposta al campanilismo arriva dal basso. Perché - scrivono i promotori nel testo della petizione che accompagna la raccolta firme - possiamo "scegliere, anticipare, gestire un cambiamento che con ogni probabilità, prima o poi, verrà imposto dallo Stato ai Comuni di minori dimensioni, tra i quali i nostri".   

Online c'è l'elenco degli esercizi commerciali  dove è possibile aderire all'iniziativa: Alimentari Presazzi Marco (Caspoggio), Bar Zenith (Caspoggio),  Ristorante Lo Scoiattolo (Caspoggio), Alimentari "La Baita del Ghiottone" (Chiesa in Valmalenco), Alimentari "La Malenchina" (Chiesa in Valmalenco), Bar Gelateria "La Rosa" (Chiesa in Valmalenco), Cooperativa di Consumo Battaglia Felice (Chiesa in Valmalenco),  Elettrica Sosio (Chiesa in Valmalenco),  Enoteca Gazzi (Chiesa in Valmalenco),  Hotel Tremoggia (Chiesa in Valmalenco), Macelleria Salumeria Nani (Chiesa in Valmalenco), Minimarket Funivia (Chiesa in Valmalenco), Panificio Fratelli Lenatti (Chiesa in Valmalenco), Parrucchiera "Freestyle" di Polattini Milena (Chiesa in Valmalenco), Rosticceria "Di Cotte e Di Crude" (Chiesa in Valmalenco), Minimarket Nani di Nani Delia & C. s.n.c. (Lanzada).

"La creazione di un'istituzione unica consentirebbe di ottenere un miglioramento della qualità, una maggiore efficienza e minori costi di gestione delle attività svolte dai singoli Comuni", sostiene il Comitato, con vantaggi nella promozione del turismo locale e nel trasporto pubblico, "pur rispettando le singole peculiarità".