Tresivio, approfitta dell’ospitalità di un’amica per rubarle il cellulare

Una 29enne sudamericana, a conclusione delle indagini, è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sondrio per «furto in abitazione»

Le indagini dei militari dell’Arma si sono indirizzate verso  parenti e amici

Le indagini dei militari dell’Arma si sono indirizzate verso parenti e amici

Tresivio, 23 marzo 2015 - Approfitta dell’ospitalità di un’amica per rubarle il cellulare del valore di circa 500 euro. E’ successo a inizio ottobre dello scorso anno: una 20enne domiciliata a Tresivio aveva denunciato, presso la Stazione Carabinieri di Ponte in Valtellina, il furto del proprio telefono cellulare Samsung S4, avvenuto qualche giorno prima all’interno della sua abitazione. La completa assenza di segni di scasso a porte e finestre aveva, fin da subito, escluso l’ipotesi dell’intrusione dall’esterno.

Le indagini dei militari dell’Arma si sono indirizzate, quindi, verso chi – parenti e amici – aveva avuto libero accesso all’abitazione in quei giorni e, in breve tempo, sono giunte ad identificare, come presunta autrice del furto, una 29enne ecuadoriana residente nel sondriese e conoscente della vittima, R.Q.N.E. le sue iniziali, che, proprio in quel periodo era stata ospitata a casa della 20enne.

A riscontro dell’ipotesi formulata, sabato scorso, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare richiesta ed ottenuta dall’Autorità giudiziaria di Sondrio, la donna è stata trovata in possesso del cellulare rubato che, consegnato spontaneamente da lei, è stato sottoposto a sequestro per la successiva restituzione alla vittima.

La 29enne, quindi, a conclusione delle indagini, è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sondrio per «furto in abitazione».