Tennis, la "Rossa" impressiona tutti: per lei titolo di doppio e semifinale

La "Rossa" torna dall’Avvenire con un titolo in doppio, una semifinale nel singolare, un premio per la sua correttezza e la consapevolezza di essere una delle più forti under 16 italiane

Federica Rossi, seconda da sinistra, è in grande ascesa

Federica Rossi, seconda da sinistra, è in grande ascesa

Sondrio, 15 giugno 2016 - La "Rossa" torna dall’Avvenire con un titolo in doppio, una semifinale nel singolare, un premio per la sua correttezza e la consapevolezza di essere una delle più forti under 16 italiane. Prosegue il processo di crescita della sondriese Federica Rossi, classe 1991, che la settimana scorsa è stata artefice di ottime performance nel prestigioso torneo Avvenire, tenutosi a Milano e che come ogni anno ha visto in campo alcune delle migliori racchette under 16 del mondo. Federica, accompagnata dal maestro Fausto Scolari del Tennisporting Club di Sondrio, ha superato al primo turno la slovena Ziva Falkner per 6/1, 6/4 e al secondo la peruviana Boza Galdos con un doppio 6/1. La Rossa ha battuto al terzo turno la parmense Zade Tcherkes per 6/3, 6/4 prima di demolire, 6/1, 6/1, l’astro nascente del tennis italiano, la tredicenne Melania Delai.

In semifinale la sondriese, testa di serie numero 13, se l’è dovuta vedere con la numero uno del seeding, l’ucraina Viktoriya Petrenko, giocatrice fortissima e assai solida. Dopo un primo set difficile, terminato con un 6/2 per la Petrenko, la Rossa ha estratto grinta e carattere riuscendo a rimanere incollata all’avversaria fino al 5-4. A questo punto però qualcosa si è inceppato e la Petrenko ha vinto 6/4 volando in finale dove ha superato la Hindova. La rivincita, almeno parziale, Federica, in coppia con Emilia Bezzo, se l’è presa nella finale di doppio. Le due italiane hanno avuto la meglio per 6/1, 7/5 sulla coppia formata da Petrenko e dalla svizzera Tsygourova alzando così al cielo il trofeo. E Federica è stata premiata per essere stata la giocatrice più corretta. L’en plein sondriese è stato completato dal premio delle nazioni consegnato al maestro Fausto Scolari.