Giovedì 18 Aprile 2024

Tangenziale di Morbegno, al via i lavori. Maroni: "Pronta nel 2017"

Da Roberto Maroni il via formale ai lavori per la variante di Morbegno che sarà lunga 10 chilometri

Nella foto, Maroni, l'assessore Alessandro Sorte e Ugo Parolo

Nella foto, Maroni, l'assessore Alessandro Sorte e Ugo Parolo

Morbegno, 22 gennaio 2015 - Roberto Maroni a Sondrio per dare il via ai lavori della tangenziale. Il presidente della regione Lombardia ha garantito  che l'infrastruttura sarà terminata entro la fine del 2017. "Questa opera - ha ricordato al termine della riunione del Collegio di Vigilanza, convocato a Sondrio - faceva parte di quelle che la Legge obiettivo avrebbe dovuto finanziare, ma il governo non ha coperto tutti i costi: su 280 milioni di euro, 170 sono stati messi dai territori e 125 dalla Regione Lombardia. Tutte le criticità sono state superate e quindi sono molto soddisfatto e ottimista. La firma di oggi conclude tutta la fase preliminare e adesso si passa ai lavori veri, che cominciano subito con l'apertura dei cantieri".

Al termine del Collegio di Vigilanza convocato dalla Regione l'Anas ha consegnato i lavori di realizzazione della variante, che si snoda dallo svincolo di Cosio a quello del Tartano, lungo la strada statale 38 "dello Stelvio" all'Ati Tecnis S.p.A. - Cogip Infrastrutture S.p.A. - Sintec S.p.A. di Tremestrieri Etneo (CT). ll tempo previsto per l'esecuzione dei lavori e' fissato in 35 mesi.

L'aspetto ambientale - si afferma - ha costituito una priorita' in tutte le fasi di progettazione con particolare riferimento sia al totale riutilizzo del materiale da scavo nell'ambito degli stessi lavori, sia al complesso degli interventi di mitigazione ambientale concordati con gli enti competenti. Il tracciato e' lungo circa 10 km. Le opere più rilevanti sono le due gallerie naturali, per uno sviluppo complessivo di 5 km circa, 3 viadotti, 2 ponti, 2 svincoli (completamento dello svincolo di Cosio e rotatoria di Tartano) e 4 gallerie artificiali. La carreggiata stradale sara' costituita da due corsie, una per ogni senso di marcia, della larghezza di 3,75 metri e da due banchine di 1,50 metri