Giovedì 18 Aprile 2024

Sondrio, scritte razziste e antidemocratiche nel sottopasso della stazione

Imbrattate le pareti appena ripulite e un pannello pubblicitario con frasi contro gli immigrati e a favore del Fascismo di Luca Balzarotti

Il passaggio ferroviario della stazione di Sondrio da piazzale Bertacchi. Sulla parete le scritte razziste

Il passaggio ferroviario della stazione di Sondrio da piazzale Bertacchi. Sulla parete le scritte razziste

Sondrio, 17 dicembre 2015 - Scritte razziste e sostegno al Fascismo e al duce. Una bravata o un segnale della presenza in città di frange antidemocratiche? Qualunque sia la risposta, resta la gravità del gesto e dei contenuti delle scritte. Per ora le parole comparse nella notte tra lunedì e martedì sulle pareti del vecchio sottopasso ferroviario, aperto anche dopo le 22,30, sono state catalogate come l’ennesimo episodio di vandalismo. Ma, questa volta, a differenza delle tag e dei messaggi che deturpano il passaggio da piazzale Bertacchi al parcheggio della stazione ferroviaria, i contenuti sono discriminatori e antidemocratici.

«Via i negri». «W il duce». «W il Fascismo». «Togliamo la democrazia». Le frasi sono state scritte a penna, in stampatello, all’ingresso del vecchio sottopasso (dal piazzale), in una zona che era stata appena ripulita, come dimostra la pittura grigia utilizzata per coprire graffiti e insulti. Nella notte è stato imbrattato anche un pannello affisso di recente nel sottopasso ferroviario. Il testimonial di colore della campagna pubblicitaria per aiutare i giovani a entrare nel mondo del lavoro è stato coperto di insulti e dal disegno delle fiamme.