Un nuovo giocatore per il Sondrio Calcio: ecco Simone Pontiggia

Simone è convinto di poter centrare la salvezza col Sondrio sebbene la situazione sia difficilissima. "Io ci credo, è giusto crederci" di FULVIO D'ERI

Simone Pontiggia, centrocampista ex Monza (National Press)

Simone Pontiggia, centrocampista ex Monza (National Press)

Sondrio, 10 febbraio 2016 - Sondrio, se ci sei (ancora) batti un colpo! E d’incanto spunta un nuovo giocatore: il trequartista di brianzolo Simone Pontiggia. Contro i rivali del Ciserano, squadra che è salita in D due anni fa vincendo il campionato di Eccellenza proprio davanti al Sondrio che poi riuscì a salire dopo un ripescaggio, il Sondrio cerca quella vittoria che manca ormai da un mese e precisamente dal 10 gennaio scorso quando un colpo di classe di Crea nel finale riuscì a risolvere la partita in casa del MapelloBonate. Di lì in poi i valtellinesi hanno incassato quattro sconfitte rimanendo inchiodati a quota 16 punti.

La corsa è finita? La razionalità direbbe di sì ma nel calcio le rimonte impossibili sono spesso diventate reali. Per incominciare questa rimonta «impossibile» il Sondrio ha bisogno di invertire la rotta immediatamente perché di partite di qui alla fine ne mancano «solo» 13. O adesso o mai più. L’incontro odierno non sarà però facile per i ragazzi allenati da Bertani e Di Tillo perché il Ciserano è quarto in classifica con 39 punti al suo attivo ed è una delle squadre più equilibrate del girone B di serie D. A dare una mano al Sondrio è arrivato il centrocampista Simone Pontiggia, classe 1993 di Lissone, che è cresciuto nelle giovanili del Milan e che ha un curriculum di tutto rispetto avendo vestito per 30 volte, in due stagioni, la maglia dell’Albinoleffe (3 gol) in Lega Pro oltre a quelle della Casertana. Quest’anno ha incominciato la stagione a Monza in serie D, giocando in 8 occasioni e segnando 1 gol, prima di svincolarsi a dicembre. «Sono venuto a Sondrio con grande entusiasmo e con la voglia di rilanciarmi - ha detto Simone Pontiggia -, vorrei dare una mano alla squadra a raggiungere i playout e quindi la salvezza. Spero di far bene. Il mio ruolo è quello di centrocampista offensivo ma ho giocato anche come esterno e da seconda punta. Negli ultimi anni ho giocato mezzala, dipende dove servo all’allenatore».

Simone è convinto di poter centrare la salvezza col Sondrio sebbene la situazione sia difficilissima. «Io ci credo, è giusto crederci. E nel mio primo allenamento ho visto che tutti i giocatori credono ancora alla possibilità di salvezza. Noi dobbiamo dare sempre il massimo perché questo è il nostro lavoro… Io mi sono sempre allenato e sono abbastanza in forma anche se mi potrebbe mancare un po’ il ritmo partita. Del Sondrio conoscevo Simone Crea, col quale ho giocato alcuni anni. Il primo impatto è stato ottimo». Nel mirino del mercato c’è anche Alessandro Cannataro, classe ’95, ex giovanili dell’Inter svincolatosi dalla società inglese Bournemouth, vedremo.