Sondrio, riqualificato il sottopasso ferroviario. Ma le bici passano a fatica

Spesi 100mila euro. Posizionate telecamere antiwriter e un sistema di discesa e risalita per i ciclisti che crea difficoltà

La bici sale a fatica

La bici sale a fatica

Sondrio, 10 ottobre 2015 - Da pochi giorni è stato riaperto il vecchio sottopasso ferroviario di piazzale Bertacchi. Il collegamento tra il centro e la zona sud è stato completamente riqualificato, pulito dai graffiti e dotato di telecamere collegate al sistema di videosorveglianza cittadino. 

I lavori, iniziati a fine aprile, si sono appena conclusi e hanno comportato una spesa di 100mila euro di cui 82mila finanziati da Regione Lombardia, grazie alla Legge per la montagna, e 18mila dal Comune di Sondrio (telecamere e interventi di RfiI sono a parte)

La riqualificazione  ha trasformato il vecchio passaggio pedonale in ciclopedonale. Nella parte sud  è stato predisposto uno scivolo (5% di pendenza) e sistemata l'area con arredo urbano e verde, mentre nella parte nord, ai lati della scala, è stato messo a punto un sistema per il trasporto delle biciclette (pullway). 

Lo abbiamo provato. E i dubbi non mancano. Il sistema di trasporto (a spinta) delle biciclette collocato accanto al muro costringe il ciclista a inclinare (non poco) la bici. I due binari metallici, infatti, sono stati posizionati in corrispondenza dei corrimani. Il risultato è che manubrio e pedali impediscono la risalita (o la discesa) della bici in posizione verticale. Riusciranno anche donne e anziani a sostenere lo sforzo? Senza contare che, spesso, vanno aggiunte le borse della spesa.