Il comandante della polizia locale di Sondrio
Sondrio, 27 gennaio 2015 - Sfrecciava con l'auto a 146 chilometri orari in pieno centro, dove il limite era di 50. Dopo più di un mese di indagini, gli agenti della polizia locale di Sondrio sono riusciti a individuare chi procedeva a folle velocità la sera del 20 dicembre in via Stelvio. Si tratta di un 34enne di Albosaggia, che convocato in Comando, ha ammesso di essere lui alla guida della Fiat Punto.
"Ero arrabbiato per questioni sentimentali", è la giustificazione che il conducente ha fornito alla polizia locale, dopo aver cercato alibi che non reggevano alla ricostruzione degli agenti.
Quella sera - erano le 22,38 - il 34enne non si era fermato all'alt della polizia locale. Con una manovra pericolosa aveva scartato i due vigili, che solo all'ultimo era riusciti ad evitare di essere investiti. La velocità elevata e la manovra improvvisa ha impedito alle telecamere di videosorveglianza di riprendere la targa. Solo la memoria fotografica degli agenti ha permesso di ricordare i primi numeri e risalire al proprietario del veicolo. Pensando di aver eluso i controlli, il 34enne aveva confidato ad amici e conoscenti la bravata, vantandosene pubblicamente. La notizia era circolata anche sui social network.
Il 34enne ora rischia di essere denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Dovrà pagare una multa di 1.500 euro oltre alla decurtazione di 13 punti dalla patente che sarà sospesa.