Guardia di Finanza, 35 nuovi evasori in Valtellina. Bloccata una banda dedita al riciclaggio

L'attività svolta dal Comando provinciale di Sondrio nel 2014: tra i dati più significativi la lotta al lavoro nero e al contrabbando

L'indagine è stata condotta dalla Guardia di finanza

L'indagine è stata condotta dalla Guardia di finanza

Sondrio, 14 aprile 2015 - La Guardia di Finanza ha smascherato 35 nuovi evasori e 34 lavoratori in nero o assunti con contratti irregolari soprattutto nei settori turistico-alberghiero, del commercio e dell'edilizia. Sono alcuni dati dell'attività svolta nel 2014 dal Comando provinciale di Sondrio.

Le Fiamme Gialle in particolare hanno operato sequestri per oltre 20 milioni di euro nei confronti di un’organizzazione criminale composta da 31 persone, denunciate all'autorità giudiziaria: sei sono state arrestate.  La Guardia di Finanza ha così bloccato una banda dedita alla frode fiscale e al riciclaggio di flussi finanziari di circa 77 milioni di euro dirottati su banche estere.

L’attività di contrasto all’evasione fiscale si è sviluppata attraverso l’esecuzione di 228 verifiche con la denuncia di 93 persone. Sono stati oltre 3.000 i controlli riguardo i rapporti tra clienti e fornitori, l’emissione di scontrini, ricevute e fatture: circa il 20% delle verifiche ha portato all'accertamento di irregolarità.

In materia di appalti, le Fiamme Gialle sono state coinvolte in diverse indagini. Tuttora sono sotto controllo le procedure di assegnazione relative a 7 appalti di opere pubbliche nelle province di Sondrio, Lecco e Milano.

La lotta al contrabbando alle dogane ha portato al sequestro di oltre 200 tipologie di merci, dall'elettronica all'abbigliamento, 37 chili di tabacchi di contrabbando, 1.300 litri di alcoli, oltre 7.000 chili di gasolio e benzina. Le persone denunciate sono state 73 persone.