Migranti in relax alle terme di Bormio, Maroni: "Scandaloso"

"La gestione dell'immigrazione è una vergogna, oggi incontrerò il prefetto per fargli presente la mia totale contrarietà a come viene gestita l'immigrazione"

Le immagini dei profughi alle terme di Bormio (da Facebook)

Le immagini dei profughi alle terme di Bormio (da Facebook)

Bormio (Sondrio), 30 giugno 2016 - La notizia della gita dei migranti alle terme di Bormio continua a far discutere.  A lanciare la provocazione su Facebook era stato Tiziano Fistolera, coordinatore provinciale dei Giovani Padani, nonché consigliere comunale a Delebio. Sull'accaduto era intervenuto anche il senatrore leghista Jonny Crosio e il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. A pronunciarsi oggi, invece, è  il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. "Quello che è successo a Bormio è veramente scandaloso. La gestione dell'immigrazione è una vergogna, oggi incontrerò il prefetto per fargli presente la mia totale contrarietà a come viene gestita l'immigrazione".

Roberto Maroni

Il presidente della Regione Lombardia lo ha dichiarato arrivando alla Corte dei Conti per il Giudizio di parifica del Rendiconto regionale per l'Esercizio 2015, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla notizia relativa agli immigrati alle terme di Bormio. "Non si tratta di richiedenti asilo, ma di clandestini che devono essere rimpatriati. Tutto il resto e' violazione della legge", ha concluso il governatore.