Statale 36, il sindaco di Prata Camportaccio incalza Anas: serve manutenzione

Il primo cittadino sottolinea ritardi negli sfalci lungo la strada: "E' una questione di sicurezza"

Le banchine lungo la Statale 36

Le banchine lungo la Statale 36

Prata Camportaccio, 2 luglio 2015 - Il sindaco di Prata Camportaccio Davide Tarabini segnala lo stato indecoroso in cui versano le banchine lungo buona parte della Statale 36 dello Spluga e sollecita Anas per sfalci e interventi di manutenzione ordinaria. «Ringraziamo Anas per l’attenzione e la tempestività con cui negli ultimi mesi ha provveduto ad interventi di ripristino e sostituzione di guard-rail, segnaletica e alcuni danneggiamenti alla sede stradale nel nostro Comune» premette il sindaco Tarabini che sottolinea tuttavia ritardi nell’esecuzione degli sfalci delle cunette lato strada.

«Il Comune di Prata Camportaccio è attraversato per un lungo tratto dalla Statale 36 e al di fuori dei centri abitati la situazione delle banchine pregiudica la sicurezza di motociclisti e ciclisti. In alcuni tratti l’erba è molto alta e occupa la sede stradale. E’ necessario provvedere ad interventi rapidi, anche per la sostituzione di numerosi delimitatori che risultano danneggiati o in alcuni punti del tutto assenti».

A fine maggio Tarabini ha partecipato presso Regione Lombardia ad un incontro con Anas insieme alla presidente della Comunità montana Valchiavenna Cinzia Capelli e altri sindaci e amministratori della Valchiavenna. «Attendiamo di conoscere la data del sopralluogo che si effettuerà in valle anche per chiarire tempi e modalità di alcuni interventi fondamentali come l’allargamento del tratto al Pozzo di Riva. Colgo l’occasione per ringraziare residenti e titolari di attività economiche che a titolo volontario hanno realizzato lo sfalcio di alcuni tratti di banchine della Statale 36 in prossimità delle loro proprietà. Sono iniziative lodevoli che dimostrano l’attaccamento al territorio dei nostri cittadini, ma è del tutto evidente che l’Ente proprietario della strada deve fare di più per garantire un transito in sicurezza lungo la strada Statale 36».