"Troppo pochi mezzi", e il sindacato polizia fa la voce grossa

Cristiano Ambrosini, segretario provinciale Sap: "Persino attrezzature scadute come nel caso dei giubbotti antiproiettile"

La protesta del Sap a Sondrio (National Press)

La protesta del Sap a Sondrio (National Press)

Sondrio, 12 febbraio 2016 - "Pochi uomini, pochi mezzi. Persino attrezzature scadute come nel caso dei giubbotti antiproiettile". È quanto denunciano a gran voce i rappresentanti del sindacato autonomo di polizia (Sap) che giovedì mattina si sono dati appuntamento davanti alla Questura di Sondrio con tanto di gazebo, bandiere e volantini.

"La sicurezza dei cittadini è un bene irrinunciabile e come rappresentanti delle forze dell’ordine vogliamo garantirlo nelle condizioni migliori - spiega Cristiano Ambrosini, segretario provinciale Sap -. Ma il problema della carenza di mezzi e di attrezzature idonee non riguarda solo le grandi realtà, tocca anche Sondrio".

A mobilitare i poliziotti anche la battaglia di solidarietà nei confronti del segretario nazionale del Sap, Gianni Tonelli, in sciopero della fame da 24 giorni (oggi) per i tagli al comparto sicurezza ma anche per gli sviluppi giudiziari che hanno coinvolto un collega dopo la sua denuncia sulla situazione del materiale in dotazione alla polizia. "Anche qui - conclude Ambrosini - vogliamo manifestare la nostra solidarietà all’azione di protesta di Tonelli". 

di FRA.NE.