I Comuni di Faedo e Albosaggia insieme per sistemare la strada agro silvo pastorale

Le Amministrazioni sono riuscite a reperire 23mila euro per un primo intervento sulla San Carlo-San Bernardo

Una strada di montagna

Una strada di montagna

Faedo (Sondrio), 26 agosto 2016 - A seguito di una lettera da parte di alcuni proprietari delle contrade di Cà di Giugni, Gaggi e Cà di Romeri, inviata ai Comuni di Albosaggia e Fedo Valtellino, con la quale si chiedeva un intervento sulla viabilità di accesso ai loro fondi, la Agro silvo pastorale denominata S.Carlo – S. Bernardo, il Comune di Faedo Valtellino rende noto che, prima ancora del ricevimento della missiva, al fine di sistemare la Vasp in oggetto, accortosi del problema viario, si è attivato autonomamente nel difficile sforzo di reperimento fondi (iniziato già nel 2015) e stesura di progetto (arrivato alla veste definitiva in luglio 2016)". 

"Il progetto - spiega il sindaco di Faedo, Franco Angelini -  in accordo e coofinanziato in parte con il Comune di Albosaggia, vede un importo complessivo di 23mila euro, che rappresentano il massimo sforzo per accorpare ben 4 diverse fonti di finanziamento e concentrare le risorse nell’ottica di sistemare definitivamente almeno i tratti più ammalorati. È chiaro che con un importo di questa entità non si riesce a sistemare tutta la viabilità (lunga oltre 3 Km), ma il principio adottato di “anche poco ma bene e definitivo”, ci ha portato a voler iniziare un percorso lungimirante fatto da tanti interventi definitivi che, a partire dalle quote inferiori, vedranno il consolidamento del fondo dei tratti più scoscesi e ammalorati, realizzando anche adeguate strutture di scolo delle acque. Questo primo intervento da 23mila euro sarà, infatti, il primo, si spera, di una serie di interventi che vogliono vedere il miglioramento definitivo della Vasp e che, come logica, vedrà la sistemazione della parte più bassa, in base alle risorse disponibili. Durante gli anni, risorse permettendo, si sistemeranno progressivamente i tratti superioriSi intende sottolineare come il progetto di sistemazione Vasp, che con questo settembre andrà in appalto, sia frutto di uno sforzo congiunto fra Enti e sia il risultato della proficua e più ampia collaborazione fra due Comuni limitrofi che in questo particolare momento storico devono fronteggiare emergenze e necessità crescenti con risorse sempre minori ed obblighi sempre più restrittivi".