Roberto Calderoli (LaPresse)
Sondrio, 24 agosto 2016 - L'ex ministro per le Riforme Roberto Calderoli, oggi vice presidente del Senato, sarà a Sondrio sabato 3 settembre per un incontro alle ore 21 nella Sala Besta della Banca Popolare di Sondrio sul tema del Referendum costituzionale in programma per novembre.
«Noi per primi, qui in valle, dobbiamo essere consapevoli che il voto deciderà il nostro futuro, a livello nazionale e locale - spiega il senatore Jonny Crosio -: è vitale che tutti vadano a votare e che si esprimano per il ‘no’, perché solo fermando una riforma costituzionale affrettata e raffazzonata potremo salvare l’Italia e la provincia di Sondrio dal progetto centralista di Renzi e della sinistra. Non è una questione di Senato e di senatori, di leggi votate da una o da due Camere, qui c’è in gioco un modo di intendere l’organizzazione dello Stato fortemente penalizzante per i territori periferici come il nostro. Da Roma, non più da Milano, come accade oggi, gestiranno le nostre acque e le nostre dighe, sarà lo Stato a incassare i soldi dei canoni derivanti dall’utilizzo dei nostri fiumi e torrenti: non avremo voce in capitolo, tutte le decisioni passeranno sopra le nostre teste. Per scongiurare un’ipotesi apocalittica per la nostra provincia, che la sinistra potrebbe trasformare in realtà, abbiamo una sola possibilità: votare per il ‘no’».
«Dobbiamo pensare al futuro dei nostri figli - continua il senatore Crosio -: che cosa ne sarà della nostra valle senza i proventi delle acque? Opportunità di lavoro per i giovani, crescita economica, sviluppo, garanzia di servizi di qualità, infrastrutture: a questo dobbiamo pensare, e dobbiamo farlo ora. Dopo il referendum potrebbe essere tardi e resterebbero solo i rimpianti. Il vice presidente del Senato Calderoli è la persona più competente e informata sulla Costituzione, conosce nei dettagli una riforma che la Lega Nord ha fortemente combattuto in Parlamento: ne illustrerà i contenuti e spiegherà perché è vitale votare ‘no’».