Il giallo di Veronica, centinaia di persone alla fiaccolata per renderle omaggio

Una sfilata nel silenzio, per ricordare la giovane trovata senza vita in un dirupo quattro settimane fa di Susanna Zambon

La fiaccolata in memoria di Veronica Balsamo (Orlandi)

La fiaccolata in memoria di Veronica Balsamo (Orlandi)

Sondrio, 20 settembre 2014 - Alcune centinaia di persone, abitanti di Grosio e Grosotto soprattutto, con striscioni e fiaccole per ricordare Veronica. La fiaccolata organizzata questa sera dalla famiglia di Veronica Balsamo ha centrato l'obiettivo che si erano posti i familiari: unirsi nel silenzio che contraddistingue la triste vicenda per sentirsi più vicini a lei, morta e ancora senza un perché. La cameriera 23enne residente a Tiolo, frazione di Grosotto, è stata trovata senza vita esattamente quattro settimane fa  in fondo ad un piccolo dirupo vicino alla chiesa di Roncale a Grosotto. E proprio da Grosio è partita la processione ieri alle 19.30, e proprio a Roncale il gruppo di familiari, amici e conoscenti sono arrivati per renderle omaggio.

Tra i partecipanti alla manifestazione tanti giovani, un gruppetto di coscritti del 1991 con la maglia rossa che ricordava l’anno di nascita di Veronica, e davanti a tutti i genitori di Veronica, la mamma Sonia Valle e il papà Giancarlo Balsamo. Non vogliono parlare di quello che è successo alla loro figlioletta, vogliono solo piangerla e ricordarla. “Non è questo il momento di parlare di quella sera, non vogliamo rilasciare alcuna dichiarazione – le poche parole della mamma prima della partenza della fiaccolata -. Magari più in là, non è questo il momento”. E anche gli altri partecipanti alla lunga processione (circa 5 chilometri dalla chiesa di Grosio a quella di Roncale, che il gruppo ha svolto scontato da auto dei carabinieri, ndr.) non vogliono parlare del giallo, del mistero che avvolge la morte di Veronica.

Tutti in silenzio e a testa bassa hanno dedicato la serata alla 23enne e declinato gentilmente gli inviti a parlare dei giornalisti presenti. Le poche parole che avevano da dire a Veronica le hanno affidate ad alcuni striscioni che gli amici hanno portato con loro. Saluti e messaggi di amore per l’amica scomparsa. “Tutti noi ci chiediamo quando tornerai per far volare la tua anima” si leggeva in uno di questi. “Vorrei che questa processione – ha invece affermato alla partenza il parroco di Tiolo, don Stefano Garavatti, mentre in sottofondo suonavano le campane per l’occasione – fosse un cammino, e paragonarlo a quello di Gesù con la croce”. Tra i partecipanti tanti abitanti di Grosio ma anche tanti di Grosotto, tra tutti il sindaco Guido Patelli: “Voglio esprimere la mia vicinanza alla famiglia di Veronica – ha affermato – in questo momento di grande dolore”.