Veronica è morta in un dirupo. La verità dagli esami tossicologici

Il magistrato ha chiesto agli altri periti di accelerare il loro lavoro, per conoscere al più presto i risultati degli esami tossicologici e biologici

Caduta nella scarpata, morta Veronica Balsamo

Caduta nella scarpata, morta Veronica Balsamo

Grosotto (Sondrio), 30 agosto 2014 - Il mistero sulla morte di Veronica Balsamo, la 23enne precipitata in un dirupo sabato notte nel territorio sopra Grosotto (Sondrio), si infittisce con un nuovo elemento. L'autopsia eseguita sul corpo della ragazza non è stata decisiva per stabilire la dinamica della caduta, ma potrebbe esserlo l'esame tossicologico. Il magistrato Elvira Antonelli ha chiesto agli altri periti di accelerare il loro lavoro, per conoscere al piu’ presto i risultati.

Veronica si era appartata con il fidanzato, Emanuele Casona, unico indagato per omicidio ("Fatto tecnico per permettergli di difendersi dalle accuse"), quando è precipitata in un dirupo. Il ragazzo, con il solo foglio rosa, si era poi schiantato a valle con la macchina, probabilmente alla ricerca di un aiuto.

E accanto ai quesiti sulla vicenda di Veronica resta in Valtellina il misterioso ferimento, quella stessa notte, di Gianmario Lucchini, trovato in fin di vita nella sua abitazione dopo essere stato probabilmente colpito da un cacciavite. Un episodio per il quale in Procura è stato aperto un fascicolo contro ignoti per tentato omicidio.