Venerdì 26 Aprile 2024

L’attesa tangenziale di Morbegno è al via. I pareri sull’opera di commercianti e residenti

Ombre sui distributori di benzina e gli esercizi pubblici lungo la Ss 38. L'apertura è prevista nel 2017 di Elena Pescucci

Traffico a Morbegno

Traffico a Morbegno

Morbegno, 28 gennaio 2015 - Pro e contro della tangenziale 38. Partono i lavori per la costruzione del nuovo tratto e i morbegnesi cominciano a chiedersi se il turismo ne risentirà, se ci sarà meno passaggio di gente e se, soprattutto, se questa strada alternativa interferirà sull’attività dei commercianti. La parola ai cittadini. «Credo che la nuova superstrada non sia un’opportunità – ha detto Luca Sassella, 31 anni –, ma tagli le gambe a molti piccoli centri urbani. E’ vero anche che si tratta certamente di una comodità per i turisti che hanno intenzione di raggiungere l’Alta Valle». Non tutti riescono a stabilire a priori se ci saranno vantaggi o meno, come Michele Cornali di 37 anni: «Penso si tratti di un’importante opportunità, bisognerà vedere una volta che c’è la strada se è vero, come in molti sostengono, che farà perdere un po’ di lavoro a noi commercianti. E’ ancora prematuro dire qualcosa». Attilio Cornaggia di 54 anni ha le idee più chiare: «Penso proprio che per i morbegnesi la tangenziale sia uno svantaggio, soprattutto mi riferisco a chi gestisce bar e distributori di benzina. Ci sarà meno passaggio di auto e questo lo sappiamo, l’abbiamo già visto con l’altro pezzo di superstrada inaugurato l’anno scorso. Se poi dobbiamo analizzare la questione dal punto di vista ambientale non posso dire che quel pezzo di cemento è un bel vedere, spesso mi capita di andare a passeggio con il mio cane ai prati del Bitto e di verde ne è rimasto ben poco». Marco Mariana di 45 anni, invece, ha detto che «come tutte le cose la tangenziale porta vantaggi e svantaggi, non si potrà accontentare tutti… qualcuno non sarà soddisfatto».

C’è anche chi come Michael Ciapponi, 22 anni, titolare di un esercizio commerciale la prende con filosofia, pensando soprattutto ai benefici che la nuova strada porterà: «Secondo me è un vantaggio per la circolazione, ci sarà meno traffico ed è un bene per tutti. La domenica la situazione è ingestibile, è tutto bloccato. Poi per come la vedo io Morbegno non è un paese che vive di turismo: la gente qui è di passaggio o viene solo per determinate manifestazioni in alcuni periodi dell’anno, penso per esempio alle cantine. Se hanno come meta Morbegno possono venire». Dal canto suo, Massimo Colombini, 49 anni ha affermato convinto: «Partiamo da un fatto certo: questa strada l’abbiamo voluta noi, quindi non vedo perché ora bisogna fare polemiche. Detto questo, secondo me nessuno ci perderà niente, un’infrastruttura come questa può portare solamente “cose buone”. La tangenziale consente ai turisti di raggiungere più facilmente le località tipiche della nostra Valle quindi proseguire con i lavori non può che essere un fatto positivo».