Giovedì 25 Aprile 2024

Abusi sessuali alle pazienti durante le visite in ospedale, arrestato medico

L'indagine della polizia è iniziata dopo l'esposto di una donna che aveva denunciato di essere stata costretta a subire atti di natura sessuale durante una visita. Il medico è ora ai domiciliari ed è stato sospeso dal servizio di Susanna Zambon

Un medico, foto generica

Un medico, foto generica

Sondrio, 3 dicembre 2014 - Medico dell'Azienda Ospedaliera Valtellina e Valchiavenna agli arresti domiciliari con la pesante accusa di violenza sessuale continuata nei confronti di alcune pazienti. Questa mattina gli agenti della Questura di Sondrio hanno dato esecuzione alla misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Sondrio, su richiesta della Procura, nei confronti di un medico in servizio presso l'Aovv.L'indagine ha preso il via da un esposto presentato da una donna alcuni mesi fa alla Procura. La donna ha denunciato di essere stata costretta a subire atti di natura sessuale durante una visita. L'attività investigativa successiva, svolta dalla Questura con la piena collaborazione della Drezione dell'Aovv, ha consentito di accertare altri analoghi episodi di abusi sessuali posti in essere dal medico in danno di pazienti nel corso di visite eseguite nella struttura ospedaliera.

«Oggi l'Aovv ha ricevuto la notifica di un'ordinanza applicativa di misura cautelare, con applicazione degli arresti domiciliari, nei confronti del dott. D.S.. Tale misura cautelare è stata disposta a seguito di indagini promosse dalla Procura di Sondrio dopo la segnalazione di una paziente, raccolta in prima istanza dalla struttura ospedaliera stessa che l'ha indirizzava, con riservatezza, ai magistrati che incaricavano la Polizia di Stato delle indagini». È la nota diffusa da Beatrice Stasi, direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna. Stasi precisa inoltre che «il medico arrestato è stato sospeso con effetto immediato dal servizio».