Trovare un lavoro all’estero? C’è un sito web tutto valtellinese

L’idea di Francesco Tuia, laureato in Psicologia, manager a Malta

Francesco Tuia, 29enne sondriese, laurea in Psicologia del lavoro a Pavia e master alla Cattolica

Francesco Tuia, 29enne sondriese, laurea in Psicologia del lavoro a Pavia e master alla Cattolica

Sondrio, 8 luglio 2016 - Lui ce l'ha fatta, dalla Valtellina è partito per lavorare all’estero. Oggi è il responsabile del personale di un’azienda di Malta che si occupa di giochi on-line e vuole aiutare altri giovani che, come lui, vogliono lasciare l’Italia, ma non sanno bene come fare. Francesco Tuia, 29enne sondriese, laurea in Psicologia del lavoro a Pavia e master alla Cattolica di Milano in Risorse umane e organizzazione, insieme a un amico bresciano, che come lui lavora a Malta, si è inventato il sito internet cercolavoroestero.it. Sito on-line dal primo luglio e già molto cliccato.

I due giovani manager, decisamente intraprendenti, sono partiti da un presupposto semplice: sono sempre più gli italiani che cercano un’opportunità di lavoro all’estero a causa della crisi, oppure per fare un’esperienza professionale fuori dall’Italia e arricchire il proprio bagaglio e il proprio curriculum.

Il portale nasce quindi con lo scopo di offrire gratuitamente un servizio a chi si accinge alla ricerca di lavoro tramite internet. «Ci sono già alcuni siti che si occupano di italiani all’estero, tuttavia molto spesso questi siti si focalizzano sullo scrivere di esperienze e storie all’estero fatte da italiani - spiega Francesco Tuia - Quello che invece voglio fare è focalizzarmi sulla ricerca di lavoro “pura“ e sugli annunci di lavoro per chi l’italiano lo parla come prima lingua, perché penso che più che lo stile blog che racconti le storie di successo e il modo di vivere di chi si è trasferito, la cosa più importante sia iniziare con un lavoro. Penso poi a chi non padroneggia bene le lingue. Con annunci dedicati a chi parla italiano, chiunque sia interessato a trasferirsi all’estero, riuscirà a trovare un lavoro qualificato usando la lingua italiana come asset».

«Cin questo portale – prosegue Francesco, che ha potuto contare anche sull’aiuto della moglie, anche lei valtellinese, Elisa Libanora – puntiamo quindi a coprire un relativo vuoto dei siti italiani di annunci di lavoro per l’estero, che attualmente si occupano più di storie di espatriati che di annunci veri e propri». Tuia si è già occupato in questi anni di annunci di lavoro, avendo in gestione già da tempo il sito internet Valtellinaworknet, uno spazio interattivo dove candidati e aziende si incontrano sul social network con una valenza territoriale e che, dopo aver raccolto oltre 5mila amicizie sulla pagina Facebook, ora purtroppo non è più attivo.