Operazione Castelli di carta, Gdf: danno erariale di oltre 11 milioni

L'operazione condotta dalle Fiamme Gialle

Agenti della Guardia di Finanza

Agenti della Guardia di Finanza

Sondrio, 10 giugno 2016 - Evasione per oltre 30 milioni di euro e un danno erariale complessivo di 11,5 milioni di euro. Questi sono i numeri dell’operazione “Castelli di carta”, portata avanti dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Chiavenna dal 2011 ad oggi. 

Stando a quanto riferito dalle Fiamme Gialle, la presunta compagine era strutturata su 3 livelli: "3 società “cartiere” della provincia di Brescia e Sondrio - si legge nel comunicato dlela Finanza - che acquistavano ed immatricolavano illecitamente autoveicoli provenienti da altri Paesi comunitari (prevalentemente dalla Germania), - 9 concessionarie automobilistiche reali, attive su tutto il territorio nazionale e con sedi in provincia di Roma, Perugia, Latina e Bergamo, le quali, grazie al meccanismo fraudolento, acquistavano e rivendevano i veicoli a prezzi altamente concorrenziali e 2 agenzie di pratiche auto della provincia di Bergamo e Latina, che concorrevano nel disegno criminoso falsificando la documentazione per importare le automobili in evasione d’imposta".