Pizzo Meriggio, padre e figlio bloccati durante escursione: localizzati e salvati

I due, mentre scendevano, non sono più stati in grado di proseguire né a piedi né con le pelli di foca e così hanno chiesto aiuto

Soccorso alpino (foto Umicini)

Soccorso alpino (foto Umicini)

Sondrio, 14 febbraio 2016 - Paura, sabato sera, per due scialpinisti valtellinesi, padre e figlio, rimasti bloccati durante un'escursione mentre nevicava nella zona del pizzo Meriggio, in Valtellina. I due - informa una nota - mentre scendevano sono rimasti bloccati su una cengia e non sono stati in grado di proseguire né a piedi né con le pelli di foca e a quel punto hanno chiesto aiuto. 

Gli uomini del soccorso alpino e speleologico lombardo (Sals) della VI delegazione Valtellina-Valchiavenna sono riusciti a localizzarli e a guidarli (al buio e con la neve) raggiungendoli in poco tempo, trovandoli infreddoliti e affaticati ma illesi. Il soccorso alpino ha rinnovato l'appello agli escursionisti affinchè consultino il bollettino nivometeorologico prima di intraprendere escursioni in montagna, dotandosi inoltre dei materiali adatti, di torce elettriche per le segnalazioni e di riserve di acqua e cibo.