Agricoltura e sicurezza su lavoro: al via ispezioni per scovare le irregolarità

Nei giorni scorsi un incontro tra Ebas, Ats, Inail e Direzione territoriale del lavoro per fare il punto sul problema degli infortuni

Un agricoltore al lavoro sul trattore

Un agricoltore al lavoro sul trattore

Sondrio, 23 febbraio 2017 - L’Ebas, l’ente bilaterale agricolo della Provincia di Sondrio, oltre a provvedere alle sue varie attribuzioni di carattere assistenziale e mutualistico, da tempo è impegnato sul fronte della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro in agricoltura. A tal proposito, da alcuni anni, Ebas ha implementato un vero e proprio “sistema”, arricchito da utili servizi rivolti alle aziende agricole e mirati a tutelare l’integrità fisica dei lavoratori anche attraverso l’operatività dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST). Detto “sistema” vede una quotidiana attività, anche di tipo formativo, rivolta alla diffusione e all’incentivazione di misure per tutelare la salute dei lavoratori agricoli e la sicurezza nei luoghi dove essi lavorano e, soprattutto, si pone quale percorso mirato ad implementare e diffondere, giorno dopo giorno e sempre di più, quella particolare accortezza utile ad evitare, per quanto possibile, che accadano incidenti gravi.

Sin dall’inizio di questo percorso, l’Ebas ha fatto riferimento alla preziosa interlocuzione e disponibilità delle Istituzioni Pubbliche che operano nella nostra Provincia nell’ambito della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, quali l’Ats della Montagna, l’Inail e la sezione ispettiva della Direzione Territoriale del Lavoro, condividendo con essi e con una forte volontà collaborativa tutte le attività mirate alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Proprio in virtù di tale volontà e con l’intento di condividere particolari azioni mirate a prevenire gli infortuni e le malattie per causa di lavoro, si è svolto, giorni addietro, un incontro tra il Presidente dell’Ebas Fabio Fancoli, accompagnato dai collaboratori e componenti il Consiglio dell’ente, il Direttore del Servizio P.S.A.L. dell’Ats Giancarlo Viganò, il Tecnico della Vigilanza del servizio impiantistica dell’Ats Paolo Bondanese, il Responsabile della sede INAIL di Sondrio Pietro Luigi Manna e il Responsabile del Servizio ispezioni della Dtl di Sondrio Walter Giacobbi. Nel corso dell’incontro, i presenti hanno condiviso un’analisi sulla tipologia dei lavoratori agricoli che subiscono maggiormente gli infortuni, sottolineando che numerosi infortuni riguardano per lo più lavoratori avventizi a tempo determinato e cioè coloro che, prestando attività lavorativa per poco tempo, non ricevono adeguata formazione.

L’analisi si è poi addentrata sulle situazioni di irregolarità che possono essere presenti nel comparto agricolo provinciale, soprattutto per quel che riguarda il rispetto delle norme poste a tutela della salute e della sicurezza. A tal proposito, da parte dell’ATS e del Servizio ispettivo della DTL, è stata comunicata la volontà di procedere, nel corso del corrente anno 2017, ad una azione ispettiva “robusta” presso le aziende agricole della provincia per rilevare situazioni di irregolarità.