Iva a Livigno, Del Barba: "Risolto problema per 300 piccoli imprenditori"

Il senatore Pd in prima linea nella tutela dei territori extradoganali

Il senatore valtellinese Mauro Del Barba (National Press)

Il senatore valtellinese Mauro Del Barba (National Press)

Livigno, 27 aprile 2017 - “Grazie alla collaborazione con diversi soggetti, in primis con l’amministrazione comunale di Livigno, i vertici dell’Agenzia delle entrate e il ministero dell’Economia e delle finanze, è stato finalmente risolto il problema del registro per le imprese non soggette ad Iva”. Lo ha dichiarato in una nota il senatore valtellinese Mauro Del Barba, a seguito dell’emanzione del provvedimento che risolve la questione relativa all’Iva. “La questione che angustiava da mesi moltissimi commercianti derivava da un articolo del Dpr 600/73, che non teneva in considerazione le peculiarità dei territori extradoganali. Solo a Livigno erano coinvoltI oltre 300 piccoli imprenditori, per le quali la norma introdotta era di fatto impossibile da applicare: tantissimi tra loro erano commercianti al minuto, bar e ristoranti, che si sarebbero trovati sostanzialmente bloccati nella loro attività quotidiana.”

“Il lavoro di questi mesi ha permesso di giungere a una circolare interpretativa che chiarisce ogni dubbio ed esplicita che per Livigno non si applicano gli obblighi e le procedure previste nella registrazione dei clienti: una notizia positiva di grande impatto per i diversi contribuenti coinvolti - ha concluso il senatore valtellinese -. Rappresentare concretamente i problemi dei territori a Roma è fondamentale affinché a livello centrale si tengano ben presenti le singole peculiarità: grazie all’ascolto e alla continua disponibilità al confronto del Governo e delle amministrazioni coinvolte il nostro territorio ha sempre trovato risposte adeguate. Sulla scia di queste collaudate collaborazioni a maggio uscirà un provvedimento ad hoc che risolverà anche la questione dello stoccaggio dei tabacchi, evitando ingenti perdite a molti esercenti”.