Matteo Lorenzo De Campo a Digitalmeet
Sondrio, 22 ottobre 2016 - Digitale e mondo delle eccellenze agroalimentari, un legame a doppio filo che coinvolge anche il nostro territorio e che appare carico di prospettive. Un tema declinato nei suoi molteplici aspetti e nelle sue opportunità in occasione di ‘Food Meets Digital 2016’, evento ospitato nell’ambito di ‘Digitalmeet’. Alla sua quarta edizione, il più grande festival del Nord-Est dedicato al digitale è stato inaugurato giovedì 20 ottobre e durerà fino a domenica 23.
E proprio all’interno della sezione ‘Produzione e comunicazione di impresa’ di ‘Food Meets Digital 2016’, in programma ieri venerdì 21 ottobre al Vega Parco Scientifico Tecnologico di Venezia (l’organizzazione è stata curata da Grow the Planet, in collaborazione con il Master di economia del Cibo e del Vino di Ca’ Foscari), è stato ospitato l’intervento di Matteo Lorenzo De Campo, vicepresidente dell’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi/Confcommercio Sondrio, dedicato a ‘VITA – Valtellina in Tavola’. Il mercato virtuale a km 0 fra ristoratori e piccoli produttori’.
Un tema inserito insieme ad altri quattro argomenti nella scaletta del ‘cluster’ o tavolo di approfondimento dedicato a ‘Come il digitale influenza, facilita e apre nuovi scenari per i processi produttivi’, certamente dal taglio tecnico ma comunque catalizzatore di interesse. Ciò alla luce sia dell’ampia risonanza di cui gode il ‘Digitalmeet’ sia del ruolo esercitato da ‘Food Meets Digital 2016’ nell’aprire una finestra sull’enogastronomia italiana, mettendo a confronto produttori, ristoratori, comunicatori e consumatori sul tema della digitalizzazione.
Ricordiamo che ‘VITA – Valtellina in Tavola’ è un progetto di rete fortemente voluto dall’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi/Confcommercio Sondrio e coordinato da Valtellina Turismo. È stato reso possibile grazie al cofinanziamento di Regione Lombardia, all’impegno attivo di alcuni ristoratori valtellinesi e al coinvolgimento di Coldiretti Sondrio. Nell’illustrarne gli aspetti più qualificanti durante l’incontro a Venezia, il vicepresidente dell’Unione Cts Matteo Lorenzo De Campo ha rimarcato l’obiettivo dell’iniziativa, nata per creare una filiera corta e integrata tra operatori alberghieri e della ristorazione valtellinesi e produttori di eccellenze agroalimentari del territorio, sempre più uniti nel nome della cultura dell’accoglienza e della valorizzazione turistica della provincia di Sondrio. Un unicum, dunque, per il territorio della Valtellina e non solo. Proprio in virtù di queste caratteristiche, dopo essere stato presentato a Expo nell’ottobre 2015, il progetto ha ricevuto nell’anno in corso un importante riconoscimento da parte di Regione Lombardia.
Vita-Valtellina in Tavola conta oggi oltre cento iscritti, di cui 66 produttori e 42 ristoratori/albergatori. Un’iniziativa grazie alla quale entrambe le realtà intendono continuare a crescere insieme e dare origine a un circolo virtuoso sotto l’egida dell’enogastronomia. Ed è qui che entra in gioco l’importanza del digitale: cuore operativo del progetto, infatti, è la piattaforma telematica gratuita www.valtellinaintavola.com, un portale di agevole utilizzo, tramite il quale realizzare l’incontro tra domanda e offerta, con l’obiettivo di creare un sistema virtuoso per valorizzare entrambe le realtà, quella della produzione agroalimentare e quella della ristorazione/ricettività.
Più nel concreto, grazie allo strumento digitale, viene messo a disposizione un servizio sia ai produttori, che altrimenti non avrebbero le possibilità di promuoversi nei confronti dei ristoratori o di sostenere i costi per consegne di piccole quantità nelle più svariate zone di tutta la provincia di Sondrio, sia ai ristoratori/albergatori, che in questo modo hanno l’opportunità di portare sulla tavola prodotti freschi, nuovi, di qualità e a km 0.
Tra gli aspetti più pregevoli della rete Vita, vi è un sistema di trasporto integrato e a basso impatto ambientale - rapido, ottimizzato ed efficiente - in grado di servire tutto il territorio della Valtellina, offrendo uguale visibilità e medesime opportunità a tutti i produttori. Ciò con l’obiettivo di consentire agli operatori del settore di prediligere il km 0 e di portare sulla tavola le eccellenze delle produzioni del territorio, facendo apprezzare ai clienti - turisti e residenti - i sapori più prelibati della Valle.
Il ruolo del digitale in questo progetto si articola tra l’altro nella sua presenza sul canale YouTube, dove sono a disposizione video-testimonianze sul funzionamento del portale che stanno contribuendo a promuoverne l'utilizzo in modo semplice e immediato da parte degli interessati.