Droga, ancora arresti nel Tiranese: ai domiciliari giovane produttore di marijuana

I carabinieri hanno sequestrato all'interno dell'abitazione sostanze stupefacenti e il kit per coltivare piantine

Il materiale sequestrato

Il materiale sequestrato

Tirano, 18 marzo 2015 - Nuovo arresto per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tirano.  In manette è finito un giovane tiranese.

 L'operazione è scaturita da un attività d’indagine coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Sondrio, Giacomo Puricelli, che ha emesso un decreto di perquisizione domiciliare nei confronti del giovane. Nel corso della perquisizione, eseguita dopo alcuni giorni di servizi di appostamento, all'interno dell'abitazione sono stati rinvenuti circa 250 grammi di cannabis, sessanta grammi di funghi allucinogeni dalle presunte caratteristiche psicoattive e dieci piantine di marijuana, di altezza variabile compresa tra i cinque e i trenta centimetri.

I militari nel corso della perquisizione hanno accertato che un locale dell'abitazione in precedenza era stato adibito a serra domestica per la coltivazione di marijuana. Infatti, è stato rinvenuto tutto il materiale tecnico ed elettrico necessario per l'allestimento di una serra per la coltivazione della cannabis. In particolare sono stati trovati ventilatori, umidificatori, lampade al neon e al sodio ad alta pressione, rivestimenti termici e riflettenti e alcuni aspiratori applicati sulle pareti, materiale essenziale per garantire in ambiente domestico le condizioni climatiche necessarie per favorire la crescita e lo sviluppo delle piante.

Sono stati anche rinvenuti fertilizzanti in gran quantità, tra cui alcuni di uso specifico per la coltivazione della cannabis, oltre a numerosissimi vasi e terriccio per l'impianto. L'arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso l'abitazione di residenza, a disposizione dell'autorità giudiziaria.