Mercoledì 24 Aprile 2024

Delitto di Brusio: ergastolo al moldavo, Gatti condannato a 21 anni. Difese pronte al ricorso

Ruslan Cojocaru è ritenuto autore materiale del delitto in cui morirono Gianpiero Ferrari e Gabriella Pozza. Ezio Gatti, ritenuto il mandante, è stato condannato a 21 anni di Susanna Zambon

Ezio Gatti e Ruslan Cojocaru

Ezio Gatti e Ruslan Cojocaru

Tirano, 15 dicembre 2014 - Ergastolo a Ruslan Cojocaru, 21 anni ad Ezio Gatti. La Corte d'Assise di Sondrio ha condannato entrambi gli imputati nel processo per l'omicidio dei coniugi Gianpiero Ferrari e Gabriella Plozza, uccisi il 21 novembre del 2011 nella loro abitazione a Brusio, in Svizzera. Il moldavo, ritenuto esecutore materiale del delitto, è stato ritenuto colpevole di tutti i reati e condannato all'ergastolo con isolamento diurno per un anno.

Il valtellinese, invece, è stato assolto dall'accusa di porto d'armi ma condannato per l'omicidio (secondo l'accusa sarebbe il mandante del delitto) a 21 anni di reclusione. Evidentemente sorpreso per la condanna, Gatti non ha voluto rilasciare dichiarazioni su consiglio del suo legale, l'avvocato Carlo Taormina, che ha già preannunciato il ricorso in appello contro la sentenza, così come l'avvocato Rossella Sclavi che invece difende Cojocaru . Entro 90 giorni le motivazioni.