La conferenza stampa a Palazzo Lombardia
Piuro, 26 luglio 2017 - "Siamo molto contenti di ospitare questa presentazione che ci offre anche l'occasione per fare il punto su quanto è stato realizzato in questi anni, visto il legame del tutto particolare che si è creato tra Regione Lombardia e il territorio della Val Bregaglia nel corso di questa legislatura". Cosi' l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini ha aperto il suo intervento nel corso della presentazione della nuova stagione teatrale estiva di Piuro "Belfort Theatre Campus", ieri, lunedì 25 luglio, a Palazzo Lombardia.
Nel corso dell'incontro, che ha visto la partecipazione, tra gli altri del sindaco di Piuro Omar Iacomella, è stato presentato anche il libro di Luca Micheletti dal titolo "Scenari di Belfort", edito da Sedizioni. Il libro di Luca Micheletti, attore e regista stabile della compagnia teatrale 'I Guitti', raccoglie cinque testi teatrali incentrati su Belfort, antico nome del borgo in Valchiavenna, al confine fra Italia e Svizzera, che oggi si chiama Piuro, il "Paese del pianto", a causa dell'enorme frana che lo rase al suolo nel 1618, facendogli guadagnare l'appellativo di "Pompei delle Alpi". Oggi con Belfort si indica un sito archeologico nei pressi di una vasta piana; a scavare fra i resti del disastro alla ricerca delle antiche radici l'Associazione Italo-Svizzera per gli Scavi di Piuro, committente dei copioni inseriti nel libro di Micheletti e rappresentati dalla Compagnia teatrale 'I Guitti'. Il Campus estivo di teatro nasce proprio con l'intento di far diventare Piuro un campus estivo per la formazione teatrale in Lombardia ed un punto di riferimento permanente per attori desiderosi di sperimentare nuovi linguaggi espressivi nel campo delle arti sceniche.
"Devo ammettere - ha fatto presente Cappellini - che prima di diventare assessore non conoscevo questa realtà bellissima, non solo dal punto di vista paesaggistico, ma anche per il motore culturale che rappresenta. Una scoperta che si e' arricchita di anno in anno: penso di non aver mai ricevuto da altri territori così tanti inviti e proposte come quelli che ho ricevuto dalla comunità di Piuro, che esprime un'effervescenza culturale che dà entusiasmo anche noi istituzioni. In questi quattro anni abbiamo dimostrato di essere tutto tranne che 'Milano centrici'". "La nostra attenzione per tutti i territori della Lombardia - ha chiosato l'assessore - si è manifestata con tanti interventi, iniziative e collaborazioni importanti proprio perchè fin dall'inizio del nostro mandato abbiamo voluto che ci fosse una stretta collaborazione tra Regione Lombardia, enti locali e realtà culturali che operano ogni giorno tenendo vivo il tessuto sociale e culturale dei nostri territori e delle nostre comunità". NON SOLO ARCHEOLOGIA - "Abbiamo poi scoperto che Piuro non e' solo un'area archeologica e paesaggistica importante per la nostra Regione, ma anche un significativo bacino di attivita' culturali - ha fatto presente l'assessore -: le attivita' teatrali ideate da Luca Micheletti rappresentano un importante motore della vita culturale di Piuro. In questi anni - ha aggiunto Cappellini - abbiamo anche apprezzato la volonta' di unire paesaggio, beni culturali e spettacolo dal vivo, nell'ottica di quei piani integrati della cultura che abbiamo voluto inserire anche nella nuova legge regionale in materia di cultura approvata lo scorso autunno. Quest'anno, tra l'altro - ha ricordato - e' l'Anno della Cultura in Lombardia: dal 29 maggio di quest'anno al 29 maggio prossimo la Regione Lombardia ha deciso di dedicare l'ultimo anno di legislatura alla cultura, con eventi e iniziative a 360 gradi e ci auguriamo di riscontrare in tutti i territori lombardi l'effervescenza di Piuro, da cui arrivano costantemente nuove idee e nuove proposte, ricche sempre di grande entusiasmo", ha concluso.