Val Bregaglia, nuova frana: paura anche per Villa di Chiavenna

Una importante colata è scesa dal Pizzo Cengalo sul paese svizzero di Bondo, in parte già evacuato

Un'immagine della prima imponente frana

Un'immagine della prima imponente frana

Villa di Chiavenna, 31 agosto 2017 - Le forti piogge che questa sera, giovedì 31 agosto, hanno interessato la Valchiavenna e la Val Bregaglia hanno provocato  una nuova colata di detriti, di una certa entità, attorno alle 21.30. Il bacino di contenimento si è riempito rapidamente e ha cominciato a tracimare, con il materiale in movimento verso il paese svizzero di Bondo, a pochi passi dal confine con l'Italia e l'abitato di Villa di Chiavenna. La località di Promontogno, sempre in terra elvetica, è ora senza corrente.

Le autorità si erano già preparate nel pomeriggio, mettendo in allarme tutte le zone a rischio così come quella "verde".  È atteso l'intervento, con elicotteri, per l'evacuazione della persone ancora nelle zone interessate. In molti se ne erano già andati di propria iniziativa. Secondo le stime delle autorità ci sono ancora due milioni di metri cubi di roccia instabile sul Pizzo Cengalo.