Detenzione di stupefacenti e furto di profumi, occhiali e scarpe: in quattro nei guai

Arrestato un 53enne di Grosotto che aveva in casa 350 grammi di marijuana in casa. Tre romeni, invece, sono stati trovati in possesso di refurtiva

I carabinieri di Livigno hanno denunciato per furto tre romeni

I carabinieri di Livigno hanno denunciato per furto tre romeni

Tirano, 21 ottobre 2017 - I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tirano nell’ambito dell’attività di intensificazione dei servizi di prevenzione e contrasto del fenomeno di assunzione e cessione di sostanze stupefacenti, nel primo pomeriggio di giovedì 19 ottobre hanno tratto in arresto G.L., un 53enne di Grosotto, per il reato di detenzione di “cannabis indica” ai fini di spaccio. L’operazione ha preso le mosse da un controllo occasionale eseguito nei confronti dei passeggeri in transito presso lo scalo degli autobus di via Calcagno a Tirano. G.L., sceso da un pullman, alla vista dei militari, si è liberato di un portaocchiali e quindi ha cercato di passare inosservato al controllo. Ma il suo atteggiamento non è sfuggito all’occhio attento dei militari che, dopo averlo fermato ed identificato, hanno raccolto il portaocchiali. All’interno la scoperta: due involucri di cellophane di 10 e 6 grammi di sostanza stupefacente del tipo marjuana. A questo punto gli uomini dell’Arma hanno esteso il controllo all’abitazione di residenza dell’uomo, dove hanno rinvenuto ulteriori 350 grammi della stessa sostanza oltre a un bilancino elettronico di precisione per la pesatura della sostanza. Il Grosottino è stato quindi dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. Sabato mattina l’uomo è comparso davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sondrio che ha convalidato l’arresto, applicando nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Grosotto. Nell’ambito della stessa fitta rete di controlli, i militari della Compagnia di Tirano, mercoledì pomeriggio, in un casolare disabitato nel comune di Mazzo in Valtellina hanno rinvenuto e sequestrato un sacchetto contenente 30 grammi di marjuana e un altro bilancino di precisione. Gli investigatori dell’Arma hanno fatto partire le indagini per risalire al possessore della sostanza, anche questa evidentemente detenuta ai fini di spaccio. Invece a Livigno giovedì scorso i carabinieri del locale Comando Stazione, in stretta collaborazione con la polizia cantonale della Valposchiavo, hanno denunciato per il reato di furto con destrezza tre cittadini rumeni fermati mercoledì sera lungo la strada compresa tra il passo della Forcola e Tirano. I tre, sottoposti a controllo dagli agenti svizzeri, sono stati trovati in possesso di nove flaconi di profumi di marca, di un paio di occhiali da sole e di un paio di scarpe, il tutto ritenuto provento di furto a causa dell’incapacità dei tre uomini di dimostrarne la lecita provenienza. La merce è stata consegnata ai militari dell’Arma di Livigno che hanno posto tutto sotto sequestro e hanno avviato le indagini per risalire ai proprietari della refurtiva. I tre romeni, identificati e fotosegnalati presso la Compagnia Carabinieri di Tirano sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di furto aggravato.