Statale 36, Cristina Galbusera: "Non si tiene conto delle esigenze di cittadini e imprese"

La presidente di Confindustria Lecco e Sondrio interviene nell'acceso dibattito

Il traffico sulla statale 36

Il traffico sulla statale 36

Sondrio, 3 agosto 2016 - Anche Confindustria interviene in merito ai nuovi limiti di velocità sulla superstrada 36. “Le recenti novità circa l’abbassamento dei limiti di velocità per chi percorre la Strada Statale 36 sono un’ulteriore complicazione per cittadini ed imprese, dopo quelle che avevamo già segnalato e generate dalle ben note chiusure per i lavori, alle quali si aggiunge un provvedimento che nuovamente impatta sull’attività del sistema produttivo - afferma Cristina Galbusera, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio -. La messa in sicurezza della Statale 36 è una priorità ed è su questa che ci si dovrebbe concentrare maggiormente e urgentemente, tenendo però al contempo conto delle esigenze dei cittadini, delle imprese e, non da ultimo, di quanto siano determinanti collegamenti efficienti e quanto più possibile veloci per lo sviluppo del turismo. Il nuovo limite di velocità sarà invece causa di ulteriori rallentamenti e code rendendoci sempre più penalizzati e isolati dalle aree metropolitane”.
“Ribadisco poi - conclude la presidente Galbusera - che è sempre più evidente la necessità di sviluppare il sistema viabilistico con un collegamento diretto fra Valtellina e Valcamonica, facendo aprire la nostra Valle e liberandoci dalla dipendenza da un’unica via possibile”.